La Direttiva europea sui diritti d’autore nel mercato unico digitale è stata finalmente recepita dall’ordinamento italiano. Per l’occasione, lunedì 22 novembre alle 15, nell’aula T1 del Polo Zanotto, l’università di Verona ospiterà studiosi del diritto d’autore, avvocati, rappresentanti del mondo del libro e dei giornali per fare il punto sul percorso intrapreso e sui risultati raggiunti.
Dopo un po’ di traversie il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva gli schemi di decreto legislativo della direttiva Copyright in attesa di attuazione con l’obiettivo, aggiornando le disposizioni già esistenti, di proteggere il lavoro dei creativi adattando la legge sul diritto d’autore all’ambiente digitale contemporaneo. La normativa è un notevole passo avanti perché introduce a favore degli autori e degli artisti interpreti o esecutori, tradizionalmente ritenuti più deboli, il principio della remunerazione adeguata e proporzionata al valore potenziale o effettivo dei diritti concessi in licenza o trasferiti.
Per conoscere in modo più approfondito i risultati di quello che Ricardo Franco Levi, presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), ha definito un lungo percorso durato quasi sette anni, Arnaldo Soldani, direttore del dipartimento di Culture e civiltà, Federica Formiga, docente di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia dell’ateneo e coordinatrice dell’appuntamento, con la moderazione dell’avvocato Simone Aliprandi, presentano gli interventi di studiosi, giuristi, giornalisti e professionisti del settore di livello internazionale.
“La #copyrightdirective è una normativa europea – sottolinea Formiga – che ha visto una lunga gestazione e un dibattuto travaglio. Lo scorso 4 novembre il decreto di recepimento in Italia è stato, seppur in ritardo, finalmente approvato. Il convegno “La direttiva sul copyright” si propone, ora che il corpo normativo nazionale si è adeguato ai principi della direttiva, di discutere sull’attuazione, sui diritti esclusivi, sul ruolo e gli interessi delle piattaforme le quali, quando concedono l’accesso al pubblico a opere protette dal diritto d’autore caricate dai loro utenti, hanno l’obbligo di ottenere un’autorizzazione da parte dei titolari dei diritti. L’attenzione sarà rivolta, visto che l’incontro è organizzato nell’ambito del master in Editoria dell’Università di Verona, alle implicazioni anche in campo editoriale”.
I relatori. Sarà Marco Ricolfi, docente di Diritto industriale all’università di Torino ad aprire il convegno con una spiegazione della natura del dibattito. A seguire interverrà la consulente in proprietà intellettuale, Laura Chimienti che parlerà dei diritti esclusivi. Si tratterà, poi, del ruolo delle piattaforme di condivisione con Giuseppe Mazziotti, docente di Legge al Trinity College of Dublin. Alessandro Galimberti, giornalista de Il Sole 24 Ore farà il punto sul recepimento della direttiva Copyright nel settore dell’informazione. L’evento si chiuderà con l’intervento di Rossana Ducato, dell’university of Aberdeen e con il confronto con Piero Attanasio, in rappresentanza dell’Associazione Italiana Editori.
Per partecipare all’evento è necessaria l’iscrizione.
I posti in sala saranno contingentati e sarà obbligatorio esibire Green Pass in corso di validità.