Withstand: supporto psicologico agli operatori sanitari post emergenza

Michela Rimondini nella nuova puntata de "La ricerca continua"

In questa nuova puntata, Michela Rimondini, docente di Psicologia clinica di ateneo, presenta il  progetto Withstand, nato per fornire supporto alle vittime primarie, pazienti e familiari, e secondarie, operatori sanitari, di evento avverso o errore nel contesto sanitario.

“L’attuale pandemia – spiega Rimondini – ha aumentato l’incidenza di una serie di fattori di rischio di varia natura che hanno inevitabilmente esposto gli operatori sanitari a un rischio più elevato di commettere errori o affrontare eventi avversi, esponendoli di conseguenza a condizioni emotive altamente stressanti.”

 E’ di questo e molto altro che tratta l’articolo “What We Have Learned from Two Decades of Epidemics and Pandemics: A Systematic Review and Meta-Analysis of the Psychological Burden of Frontline Healthcare Workers (Busch I.M. Moretti F. · Mazzi M. Wu A.W. Rimondini M.) che, attraverso una revisione sistematica e metanalisi della letteratura internazionale, ha concluso che è essenziale fornire un tempestivo supporto psicologico agli operatori sanitari che hanno affrontato questa emergenza sanitaria.

Del tema si occupano le ricercatrici e i ricercatori  coinvolti nel progetto Withstand, che si occupa della realizzazione e valutazione dell’efficacia di un intervento di supporto psicologico per Second Victims  in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze sociali dell’Istituto superiore di sanità e la Johns Hopkins University, in particolare con il professor Wu, uno dei massimi esperti sul tema.