Un ulteriore riconoscimento dell'eccellenza della ricerca di ateneo arriva dall’associazione italiana per la ricerca sul cancro. Nei giorni scorsi Airc e la Fondazione italiana per la ricerca sul cancro hanno pubblicato il bilancio relativo al 2014. Nel resoconto è stato dedicato un capitolo all’attività di ricerca di Arc-Net, team scaligero diretto da Aldo Scarpa.
La scoperta. Dopo vent’anni di impegno nella lotta contro i tumori rari e in particolare quello del pancreas, i ricercatori di ateneo sono riuscito a individuare le cause di questa neoplasia. Il risultato è stato ottenuto grazie al sequenziamento dell’intero genoma del carcinoma che ne ha permesso la classificazione. Gli studi aprono a sviluppi sull'impuiego di terapie, già esistenti, che potrebbero permettere una maggiore personalizzazione delle cure per ogni paziente e un aumento delle probabilità di guarigione. Questo successo è stato possibile solo grazie alla miglior ricerca oncologica portata avanti dal team di Scarpa e al sostegno e alla costante valutazione dei risultati ottenuti lungo tutti gli anni della collaborazione da parte di Airc e Firc.
Il bilancio Airc 2014. 97 milioni di euro per finanziare oltre 575 progetti di ricerca e 143 unità operative che contano circa 5.000 ricercatori impegnati a lavorare per la prevenzione e la cura del cancro. Questa la sintesi più che positiva del lavoro svolto da Airc e Firc in collaborazione con i migliori scienziati di enti e università italiane. Per questo motivo oggi più che mai Airc è importante per il Paese: tutta la migliore ricerca oncologica può contare su un sostegno solido e basato sulla valutazione del merito.
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06.07.2015