
Il master dell'ateneo veronese è ora tra i corsi in Italia riconosciuti dal Mur per accedere all'insegnamento della lingua italiana agli stranieri
Verona è ora una delle sedi in Italia ad avere un master universitario che consente di accedere all’insegnamento dell’italiano come seconda lingua.
Con il decreto del ministero dell’Università e della Ricerca del 5 settembre scorso, il master di primo livello “Didattica dell’italiano come lingua seconda L2” dell’ateneo scaligero è ora uno tra i master in Italia riconosciuti per l’accesso alla classe di concorso A023, garantendo il riconoscimento dei titoli di “specializzazione italiano lingua 2”.
Il decreto determina un allargamento degli atenei autorizzati a rilasciare il titolo per insegnare. In particolare, con questo decreto, vengono riconosciuti A023 il master “Didattica dell’Italiano come lingua seconda L2” dell’ateneo di Verona, coordinato da Paola Cotticelli, docente di Glottologia e linguistica del dipartimento di Culture e civiltà; il master di secondo livello in “Didattica dell’italiano lingua non materna” dell’università per gli stranieri di Perugia e il master di primo livello in “L’insegnamento dell’italiano agli stranieri, L2” dell’Università eCampus e
Il master scaligero ha come obiettivo quello di far apprendere metodologie adeguate all’insegnamento interculturale dell’italiano L2 sia per studentesse e studenti sia per adulti con background migratorio per rispondere alle esigenze di una società multietnica e a migliorare l’ingresso nel mondo del lavoro della popolazione con background migratorio.
Il corso prevede l’insieme delle attività formative che comprendono laboratori, esercitazioni, seminari, project work, stage e tirocini con lezioni in presenza o a distanza su zoom e moodle e avrà la durata di un anno, da gennaio a dicembre.
Il termine ultimo per iscriversi è l’8 novembre e l’ammissione è ad accesso programmato con la valutazione di requisiti specifici consultabili nel bando.