Presentato il programma della Kidsuniversity

Dal 17 al 27 settembre laboratori, eventi e dialoghi per bambini e ragazzi dagli 8 ai 13 anni

Bambini e bambine, ragazzi e ragazze all’università grazie a Kidsuniversity. Dal 17 al 27 settembre i giovanissimi studenti entreranno in contatto con il mondo della ricerca scientifica e tecnologica grazie alla proposta didattica innovativa dell’università di Verona che ha personalizzato un format internazionale di grande successo. Laboratori, lezioni e dimostrazioni ma anche spettacoli, incontri e una mostra sono stati presentati questa mattina a Palazzo Giuliari dal rettore Nicola Sartor e dalla delegata alla Comunicazione Adriana Cavarero. Con loro, al tavolo dei relatori, l’assessore all’Istruzione e alle Politiche giovanili del Comune di Verona Alberto Benetti il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Verona Stefano Quaglia, Lucio Biondaro amministratore e coordinatore di Gruppo Pleiadi, Caterina Boccato coordinatrice attività di Inaf, osservatorio astronomico di Padova, Stefania Belleri responsabile Comunicazione istituzionale e Ufficio stampa Vivigas e Giuseppe Giacon vice presidente dell’Associazione giochi antichi e organizzatore del festival Tocatì.

La prima edizione della Kidsuniversity è, infatti, promossa dall’ateneo  in stretta collaborazione con il Gruppo Pleiadi, realtà leader nella divulgazione scientifica ed è realizzata in collaborazione con Tocatì, Festival dei giochi di strada, Comune di Verona, assessorato all’Istruzione e alle Politiche giovanili, Ufficio scolastico territoriale di Verona e Inaf, osservatorio astronomico di Padova e grazie al sostegno del main sponsor Vivigas e al prezioso contributo di Wish Days e Cad It Spa.  Le attività si svolgeranno, con ingresso libero e gratuito (tranne ove indicato), non solo nelle sedi dell’ateneo ma, grazie alla collaborazione con istituzioni e associazioni cittadine, anche nel cuore della città, così da trasformare Verona per dieci giorni nella città dei ragazzi.

Il programma. Kidsuniversity si aprirà il 17 settembre, alle 17.30 con l'inaugurazione della mostra interattiva "Foodeka – Nutri il corpo per far crescere la mente", al Museo Civico di Storia Naturale visitabile per tutta la durata della manifestazione. Curata dal Gruppo Pleiadi l’esposizione èdedicata al tema dell’alimentazione, per scoprire tutti i perché, i come, i cosa, i quando e i quanto di una corretta e consapevole nutrizione. Un percorso di gioco interattivo per imparare in modo avvincente ed efficace con l’obiettivo di trasmettere l’importanza delle scelte alimentari richiamando anche i temi della sostenibilità ambientale.

Il 18 settembre, in occasione del Tocatì, per tutto il giorno, nel prato della mensa del Polo Zanotto, grazie alla collaborazione con il "Festival dei giochi in strada", si terranno percorsi storico ludici per bambini con la partecipazione dell'associazione Colomna e dell'associazione culturale catalana "El Cae", mentre il pomeriggio sarà dedicato a "Saperi in gioco", due momenti di riflessione su questo tema e su quelli dell'interculturalità e dell'educazione rivolti a insegnanti e genitori.

Le attività vere e proprie si terranno dal 21 al 24 settembre. La mattina, i docenti dell’ateneo saranno coinvolti in oltre 40 laboratori e incontri, rivolti alle ultime tre classi della primaria e alla secondaria di primo grado, dedicati ai temi più vari. Dalla filosofia, al teatro di figura, dalla pubblicità alla progettazione di un vero sito web, dalla salute e alimentazione, all’importanza dell’attività motoria e sportiva. Ci sarà inoltre spazio per spiegare come funziona una banca, perché si pagano le tasse, e ancora, tra gli altri, un viaggio alla scoperta del Dna, un laboratorio di educazione affettiva, un percorso per conoscere i batteri che attaccano le piante, in particolare quella del kiwi. Tutti i laboratori sono stati già prenotati dalle scuole, grazie anche alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale. Durante i pomeriggi si terranno altri incontri realizzati in collaborazione con diverse realtà del territorio come la Biblioteca Civica, il Museo di Castelvecchio, Veronetta 129, D-Hub Atelier e Museo Africano, che hanno aderito con entusiasmo alla Kidsuniversity. Altre importanti realtà – tra cui Microsoft e Feltrinelli – contribuiranno con laboratori ed eventi.

L’appuntamento clou della manifestazione si terrà sabato 26 settembre, alle 15.30, nell’aula magna del Polo Zanotto con la cerimonia ufficiale di consegna dei diplomi e dei mini tocchi a bambini e ragazzi che avranno partecipato ai laboratori per le scuole, accompagnati dalle loro famiglie. Un momento dicelebrazione e di festa in cui i DoctorKids riceveranno dal rettore l’attestato di partecipazione alla presenza di autorità accademiche, cittadine e di ospiti speciali. Con loro Walter Veltroni tra i protagonisti della prima edizione della Kidsuniversity che alle 21 chiuderà la giornata con la presentazione al pubblico del suo documentario “I bambini sanno”.In agenda sabato 26 anche lo spettacolo itinerante “Alice nei Paesi delle meraviglie”, realizzato appositamente per la Kidsuniversity da Lorenzo Bassotto e la sua compagnia teatrale “Bam! Bam! Teatro” in programma alle 17, nell’aula magna del Polo Zanotto. Il viaggio di Alice sarà il pretesto per avvicinare i ragazzi alla realtà di altri viaggi dentro uno specchio deformato: il viaggio di tanti emigrati che vivono vicino a noi. L’itinerario terminerà nella sede di “E’ cucina” dove saranno offerte agli spettatori le creazioni culinarie realizzate dai bambini che avranno partecipato al laboratorio di cucina di quella giornata.

A chiudere la prima edizione della Kidsuniversity domenica 27 settembre due appuntamenti: il mattino sarà protagonista il soprano di fama internazionale Cecilia Gasdia con il laboratorio – realizzato da Opera Academy di cui la Gasdia è direttrice e in collaborazione con il Conservatorio Dall’Abaco – per bambini dedicato a Gioacchino Rossini, il primo rapper della storia. Alle 21 al Teatro Camploy andrà in scena, in anteprima assoluta per l’Italia, lo spettacolo di teatro danza “Sad Sam Almost 6” del coreografo e danzatore Matija Ferlin, un viaggio nella mente di un bambino che ancora non è condizionato da nulla, nemmeno dalla sua stessa esistenza.

Il programma è disponibile su www.kidsuniversityverona.it

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