“Quali saranno i prossimi muri a cadere?”. Tre minuti per rispondere a questo quesito, proponendo idee innovative. Falling walls lab, evento di selezione di giovani talenti che si svolge ogni anno a livello globale, farà tappa all’università di Trento venerdì 3 luglio. Il vincitore parteciperà alla finale del progetto, in programma a Berlino l’8 novembre e alla conferenza conclusiva dell’evento, alla quale parteciperanno i più grandi scienziati del mondo, il 9 novembre, anniversario della caduta del muro, che ha ispirato la nascita della fondazione Falling walls. L’iniziativa è aperta sia a esponenti del mondo accademico, studenti di laurea magistrale, post dottorato e ricercatori, sia a imprenditori e professionisti con meno di 35 anni. Scopo dell’evento è far incontrare e confrontare menti creative, in grado di elaborare soluzioni concrete a problemi anche di vita quotidiana, in tutti i campi disciplinari.
Le domande per aderire all’iniziativa dovranno essere presentate online sul sito della fondazione Falling walls entro mercoledì 10 giugno. La partecipazione è gratuita.
Falling walls lab Trento. Il progetto è sostenuto dalla Falling walls foundation, organizzazione no profit che promuove la ricerca e lo scambio di saperi, e da A.T. Kearney, azienda di consulenza manageriale globale. La Falling walls foundation è sovvenzionata dal Ministero dell'Istruzione e della Ricerca tedesco, dalla fondazione Robert Bosch, dalla Helmholtz Association e da altre numerose istituzioni accademiche, fondazioni e società.
La Redazione
20.05.2015