Torna per una nuova edizione la "Notte Europea dei Ricercatori". Coordinatrice per il nord est della manifestazione promossa dalla Comunità Europea sarà l’università di Verona attraverso l’ufficio ricerca e l’ufficio comunicazione integrata di ateneo. In occasione degli eventi che il 27 andranno in scena in tutta Europa, Verona propone una serie di eventi dal mattino fino a tarda serata. A Verona, infatti, il concetto di “night” è stato affiancato a quello di “day”, per dare anche agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado la possibilità di visitare i laboratori scientifici. Il fil rouge della manifestazione è la creatività. La ricerca è infatti anche creatività, l’attività del ricercatore ha sempre in sé qualcosa di artistico. Verona non è nuova a queste tematiche, già il festival internazionale Infinitamente collega scienza e arte, ricerca e creatività.
Il ricco programma della manifestazione spazia, infatti, dai laboratori agli incontri con i ricercatori, dalle conferenze e i talk show alla musica. Gli studenti potranno partecipare, a partire dalla 9 e per l’intera mattinata, a laboratori didattici per vivere in prima persona un’esperienza all’interno di un vero laboratorio scientifico. La manifestazione proseguirà, dalle 17, in Piazza dei Signori, cuore della città, dove sono in programma un talk show con interviste a ospiti e ricercatori che racconteranno le loro esperienze di ricerca e di vita grazie anche al coinvolgimento della web radio di ateneo “Fuori Aula Network”. Nel “Researcher’s corner” allestito nella Piazza del Cortile del Tribunale, si daranno spazio e voce agli scienziati per ascoltare le loro buone idee e capire in che misura ricerca e innovazione hanno determinato il loro successo. La manifestazione prevede eventi musicali, con l’esibizione di band animate da ricercatori che coltivano anche la loro passione per la musica, da ospiti e protagonisti del mondo della scienza e della cultura. È in programma anche un “Ciclotour della ricerca. Tra storia e scienza alla scoperta di Verona” realizzato in collaborazione dell’associazione Amici della Bicicletta e un finale all’insegna della prosa con Roberto Puliero che interpreterà il monologo “Storia del vilàn”, il villano nella letteratura. Un’occasione per riscoprire le antiche fonti letterarie in tutta la loro godibilità e in particolare l’illustre poeta veronese del Quattrocento Giorgio Sommariva e la forza del suo linguaggio che lo rende un reale anticipatore del Ruzante.
“Nordestnight”rientra nell’ambito di un più ampio progetto di divulgazione della scienza in cui da anni l’ateneo veronese è impegnato. Dal 2009 l’ateneo scaligero è infatti promotore del festival di scienze e arti Infinitamente. Una manifestazione che nella quinta edizione ha registrato 22mila presenze e che sarà riproposta dal 10 al 16 marzo 2014 sul tema “Viaggio nella vita. Dall’uomo all’universo. Il cambiamento”.