Tutta Europa, dalla Svezia a Cipro, il 27 settembre festeggia la “Notte europea dei ricercatori”. Un grande evento che attraversa in latitudine e longitudine il Vecchio continente e approda nelle principali città del Veneto per presentare Nordestnight. Protagonisti dell’appuntamento gli atenei di Verona, Padova, Trieste, Udine, Venezia Ca’ Foscari, Iuav, l’Inaf – Istituto Nazionale di Astrofisica, Unioncamere e la Regione del Veneto. La manifestazione, coordinata quest’anno dall’ateneo scaligero, coinvolgerà gli enti di ricerca di cinque città del triveneto: gli atenei di Verona, Padova, Trieste, Udine, Venezia Ca’ Foscari, Iuav, l’Inaf – Istituto Nazionale di Astrofisica, Unioncamere e la Regione del Veneto.
Un'anticipazione degli eventi in programma il 27 settembre nelle città in cui hanno sede gli atenei partner del Triveneto, è stata data in occasione della conferenza stampa che si è tenuta il 9 settembre nella Sala Terzian di Palazzo Giuliari. Erano presenti Guido Fumagalli, delegato del rettore alla ricerca dell’Università di Verona, Piero Ruol, prorettore con delega ai finanziamenti dell’Unione Europea per la ricerca dell’Università di Padova, Enrico Tongiorgi, delegato rettorale per la divulgazione scientifica dell’Università di Trieste, Michela Oliva, direttore dell’ufficio ricerca nazionale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Guido Zucconi, mandatario per le attività culturali ed editoriali dell’Università Iuav di Venezia, Simone Zaggia dell’Istituto nazionale di astrofisica – Inaf di Padova e responsabile scientifico dell’evento e Filippo Mazzariol responsabile per l’Area Ricerca di Eurosportello Veneto – Unioncamere.
La Notte Europea dei Ricercatori è un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea che dal 2005 fa incontrare i ricercatori con il grande pubblico in differenti città europee in una stessa data di fine estate: il quarto venerdì di settembre. Un'occasione straordinaria per avvicinare, in modo creativo, il pubblico di ogni età al mondo della ricerca, per aprire uno spazio di incontro e dialogo con i cittadini e per sensibilizzare i giovani alla carriera scientifica. Anche quest’anno il Veneto ha partecipato con successo al bando europeo “The researchers’night”, indetto dalla Commissione Europea nell’ambito del Settimo programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico. Il progetto è stato presentato e coordinato dall’università di Verona attraverso l’ufficio ricerca e l’ufficio comunicazione integrata di ateneo per quanto riguarda la creazione del concept e la gestione delle relazione tra i partner per la parte organizzativa e la comunicazione.
Venerdì 27, nelle città in cui hanno sede gli atenei partner, adulti e bambini avranno l’opportunità di visitare le strutture in cui si fa ricerca, solitamente chiuse al pubblico, utilizzare le più recenti tecnologie guidati dai ricercatori, partecipare ad esperimenti, concorsi, dimostrazioni e simulazioni, scambiare idee con gli scienziati. I luoghi in cui Nordestnight andrà in scena saranno non solo laboratori, biblioteche, archivi o spazi di lavoro dei ricercatori, ma contesti per lo più informali: researchers’corner, librerie, sale pubbliche o teatri cittadini, piazze o spazi monumentali aperti. Tutte le attività offerte e animate dai ricercatori delle università e dagli enti promotori saranno gratuite.
Nella “Notte europea dei ricercatori” 2013 i ricercatori si proporranno come narratori della ricerca e della scienza. Racconteranno al pubblico la vita e le scoperte dei loro scienziati di riferimento, i loro interessi e le loro curiosità culturali e scientifiche, la loro vita quotidiana in laboratorio o negli altri luoghi deputati alla ricerca, il loro punto di vista di scienziati sulle questioni dell’attualità, gli appunti di viaggio e i ricordi, le letture e le amicizie, la loro creatività…il loro mondo. Un evento che coinvolgerà il pubblico in modo diretto, creativo e informale in varie modalità: interviste, dirette radio, tv e web, talk show, laboratori aperti, letture multimediali, mostre fotografiche, reading, performance musicali e teatrali.
Consulta il programma degli eventi.