In Italia un giovane su tre è disoccupato. Il lavoro giovanile è uno dei drammi più grandi del mondo contemporaneo e ad aggravare la situazione, i ritmi di una società schizoide che impediscono il pensiero. Ecco però la cura in un libro che può essere strumento di riflessione, “Viola, un sogno, il talento, la carriera” nasce per questo. Alla presentazione del romanzo in biblioteca Frinzi, sono intervenuti Carlo De Paoli, imprenditore e fondatore di In Job, e Manuela Trevisani, collaboratrice dell’Arena, che hanno scritto a 4 mani la storia di Viola, e Andrea Pernigo, presidente del Gruppo Giovani Industriali di Verona. Ha moderato Serena Cubico, docente del dipartimento di Economia aziendale, ed è intervenuta Daniela Brunelli, direttrice della biblioteca universitaria. Hanno partecipato all’incontro gli studenti dei principali istituti superiori di Verona.
Il libro. Prima opera di Carlo De Paoli, racconta la storia della giovane Viola, dei suoi sogni professionali e della fatica per riuscire a realizzarli. Un cammino fatto di sacrifici, delusioni e spesso di false illusioni ma anche di grande speranza e volontà di arrivare. Viola allora non è solo il nome casuale della protagonista ma ha un significato simbolico perché il colore viola rimanda all’introspezione, alla creatività, ma anche alla forza di volontà incrollabile, al fuoco sacro della passione che si può accendere di fronte al lavoro della propria vita. Già nel titolo dunque un suggerimento ai ragazzi di oggi che è quello di seguire prima di tutto i propri sogni ma di farlo con occhi ben aperti e volontà di ferro. L’imprenditore di In Job con questa pubblicazione ha voluto trasmettere la sua esperienza delle imprese ai lavoratori più acerbi, quelli che ancora devono decidere tutto del loro percorso e quelli che si stanno affacciando ora sul mondo del lavoro pieni di speranze ma anche di comprensibili paure. Ha scelto il romanzo perché “è la forma di scrittura che riesce a raggiungere il cuore pensante dei giovani” dove non si potrebbe arrivare con un saggio. Con una storia fatta di cronaca in diretta e flash back, De Paoli sprona i suoi lettori a dimostrare sempre forza di volontà coriacea e ma anche flessibilità e capacità di rimettersi in gioco dopo le battute d’arresto dando sempre il meglio di sé. Solo così è possibile cogliere le occasioni migliori che “prima o poi – garantisce l’autore – arrivano per tutte le persone di valore”.
De Paoli e In job. Imprenditore “figlio d’arte” fin da quando aveva 18 anni, a 43 anni De Paoli è il fondatore di In Job, l’agenzia di lavoro on line che ricerca talenti da proporre alle aziende. Un imprenditore esperto del mondo del lavoro che decide di scrivere un romanzo per dare delle dritte ai giovani su come presentarsi alle aziende e li istruisce su quali sono le caratteristiche individuali più richieste e che possono determinare il loro successo. Nella postfazione del libro non poteva mancare un decalogo di suggerimenti pratici per trovare lavoro che si desidera, sul sito di In Job si può trovare anche il link del blog @BlogViola per comunicare con gli autori su Twitter e porre loro le proprie domande.