È stato siglato un protocollo d’intesa tra l’Università di Verona e l’Inea, l’istituto nazionale di Economia Agraria. L’accordo è stato firmato dal rettore Alessandro Mazzuccco e dal presidente dell’istituto Tiziano Zigiotto. Erano, inoltre, presenti Alberto Manelli, direttore dell’Inea, Ivan De Beni, sindaco di Bardolino, Giovanni Vallini, direttore del dipartimento di Biotecnologie e Zeno Varanini, docente di Chimica Agraria di ateneo.
Il protocollo. Il protocollo prevede lo scambio di dati e informazioni di comune interesse e la collaborazione a progetti di ricerca. In programma anche la realizzazione di percorsi formativi, tirocini, stage e altre tipologie di cooperazione istituzionale. Inea svolge attività di ricerca socio-economica in campo agricolo, agro-industriale, forestale, della pesca e del mondo rurale in ambito nazionale, comunitario ed internazionale. Per questo l’accordo con l’ateneo avrà importanti ricadute sul territorio e per lo sviluppo dell’economia del settore agroindustriale del Veronese. «L’Università vuole assumere un ruolo attivo e concreto per difendere e valorizzare il nostro territorio agroindustriale – ha affermato Mazzucco – e questa convenzione è il primo passo di una collaborazione che vedrà l’ateneo scaligero impegnato su vari fronti per dare un’adeguata formazione agli studenti e creare diverse figure professionali, per la ricerca scientifica e l’innovazione e per contribuire al progresso dell’economia del territorio». «Il nostro ente – ha aggiunto Zigiotto – collabora da tempo con il mondo universitario per approfondire il lavoro di ricerca e analisi che ha come primi beneficiari le aziende e i coltivatori».
Progetto "Olio del Garda". Tra i prodotti tipici del Veronese spicca l’olio del Garda, protagonista del primo progetto che nascerà dall’accordo. Si tratta, infatti, della realizzazione di un centro permanente di formazione che sarà ospitato nella villa Carrara Bottagisio di Bardolino e che coinvolgerà anche l’amministrazione del Comune gardesano.