Sta per partire “Verona Contemporanea festival 2011-2012”, la quarta edizione della rassegna dedicata alla musica contemporanea promossa dalla Fondazione Arena. Gli appuntamenti verranno distribuiti in quattro tappe tematiche, da novembre a maggio, che scandiranno un viaggio nell'attuale panorama musicale, dal jazz al rock, senza dimenticare le sue radici novecentesche. Le novità di questa edizione saranno il focus sulla vocalità, l'improvvisazione e la sinestesia. Il festival articolerà i suoi spettacoli nei teatri Camploy, Filarmonico e Ristori, nella sala Maffeiana e nel palazzo della Ragione. Per ogni tappa della rassegna è previsto un incontro con esperti e interpreti per analizzare le tematiche delle proposte artistiche. In particolare l'edizione di quest'anno rende omaggio a John Cage, compositore statunitense di cui si celebre il centenario della nascita nel 2012.
Alcune dichiarazioni sul festival. “La nostra città è ricca di cultura ma non bisogna perdere di vista la contemporaneità anche se è la più difficile da capire – ha spiegato Erminia Perbellini, assessore alla cultura e al turismo di Verona – il dovere che dobbiamo perseguire è quello di mantenere il passato con lo sguardo diretto verso il futuro”. “Questo festival rappresenta un'apertura importante nei confronti del repertorio contemporaneo – ha detto Umberto Fanni, direttore artistico della Fondazione Arena – l'ente lirico di Verona è uno dei pochi, se non l'unico, a dare spazio alla musica contemporanea con un festival appositamente dedicato”.
Programma. Verona Contemporanea debutta a novembre con il ciclo di spettacoli dal titolo “Caleidoscopi vocali & minimalismi”. La vocalità, da quella antica a quella sperimentale, sarà il tema centrale. La seconda tappa “Improvvisazioni & variazioni” si svolgerà nel mese di dicembre e l'attenzione verrà posta sull'improvvisazione musicale nei suoi diversi tipi di approccio. A febbraio 2012 la terza tappa del festival “Sinestesie: ascoltare i colori, vedere i suoni” proporrà il tema delle sinestesie con l'approfondimento su alcuni aspetti di questa facoltà della mente, che permette di associare diverse percezioni sensoriali. L'ultimo ciclo di spettacoli si svolgerà nel mese di maggio 2012 con “Ritorno a Maderna”, un omaggio a Bruno Maderna, direttore d'orchestra e compositore italiano di musica contemporanea nella prima metà del Novecento.
Maggiori informazioni. Per il programma completo e le prenotazioni visitare il sito www.veronacontemporanea.com