Parte giovedì 1 marzo la mostra fotografica “Con gli occhi di Medici senza frontiere”. L’inaugurazione è prevista alle 18, in sala Alessandro Zanella della biblioteca centrale Frinzi con le testimonianze di Elda Baggio docente di ateneo e chirurgo di Msf e Annalisa Baldi, operatrice sanitaria di Msf. La mostra proseguirà fino al 6 aprile 2018.
Indipendenza, neutralità, imparzialità: queste le tre parole chiave che dalla fondazione del 1971 accompagnano l’operato di Medici senza frontiere. Dalla assistenza medica alla comunicazione, passando per gli aspetti finanziari. Da anni Msf denuncia pubblicamente atti di violenza estrema verso persone o gruppi, cercando di accendere un faro sulle necessità e sulle sofferenze radicate in varie parti del mondo.
L’impegno dell’organizzazione è stato riconosciuto nel 1999 con l’assegnazione del premio Nobel per la pace, per il “lavoro umanitario pioneristico realizzato in vari continenti”.