Univrmagazine
martedì, 1 Luglio 2025
verona
  • Attualità
    I protagonisti del convegno

    A Verona i big della finanza matematica internazionale

    Photo credits: @Augusto - Adobe Stock

    Al via il progetto Polis per un Veneto più inclusivo

    Mauro Tescaro e Andrea Caprara con il giudice Marcelo Milagres e il procuratore di stato Érico Andrade (Photo credits: Juarez Rodrigues/ TJMG)

    Il dottorato che unisce Italia e Brasile

    photo credits "Like-Agency"

    Due progetti dell’università di Verona protagonisti al Demo Day di Inest

  • Ricerca
    Il gruppo di ricerca

    Ridefinito il Cut-Off dell’Indice di massa corporea per gli atleti

    Tabbi-Zonzini-San-Biagio-Luciani-Bravi-Nocini-Carlucci-Gotti

    In Aoui primo trapianto di cuore artificiale del Veneto

    Domenico Girelli eletto presidente della società internazionale Bioiron

    Ricerca Univr apre nuove prospettive per la progettazione di farmaci

  • Dai dipartimenti
    I protagonisti del convegno

    A Verona i big della finanza matematica internazionale

    Mauro Tescaro e Andrea Caprara con il giudice Marcelo Milagres e il procuratore di stato Érico Andrade (Photo credits: Juarez Rodrigues/ TJMG)

    Il dottorato che unisce Italia e Brasile

    Gianluca Trifirò durante il convegno. Foto realizzata da Ufficio Stampa Aoui Verona

    Anziani e farmaci. Un progetto innovativo per ridurre le terapie inutili

    Il comitato organizzativo

    La salute tra corpo, mente e ambiente

  • Verona città universitaria

    L’impegno sociale del Veronetta Contemporanea Festival

    Veronetta Contemporanea Festival, un lavoro di squadra

    Veronetta Contemporanea Festival 2025, dieci giorni di cultura, comunità e riflessione

    Da sinistra, Filippo La Porta e Nicola Pasqualicchio

    Filippo La Porta e l’arte del riassunto

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità
    I protagonisti del convegno

    A Verona i big della finanza matematica internazionale

    Photo credits: @Augusto - Adobe Stock

    Al via il progetto Polis per un Veneto più inclusivo

    Mauro Tescaro e Andrea Caprara con il giudice Marcelo Milagres e il procuratore di stato Érico Andrade (Photo credits: Juarez Rodrigues/ TJMG)

    Il dottorato che unisce Italia e Brasile

    photo credits "Like-Agency"

    Due progetti dell’università di Verona protagonisti al Demo Day di Inest

  • Ricerca
    Il gruppo di ricerca

    Ridefinito il Cut-Off dell’Indice di massa corporea per gli atleti

    Tabbi-Zonzini-San-Biagio-Luciani-Bravi-Nocini-Carlucci-Gotti

    In Aoui primo trapianto di cuore artificiale del Veneto

    Domenico Girelli eletto presidente della società internazionale Bioiron

    Ricerca Univr apre nuove prospettive per la progettazione di farmaci

  • Dai dipartimenti
    I protagonisti del convegno

    A Verona i big della finanza matematica internazionale

    Mauro Tescaro e Andrea Caprara con il giudice Marcelo Milagres e il procuratore di stato Érico Andrade (Photo credits: Juarez Rodrigues/ TJMG)

    Il dottorato che unisce Italia e Brasile

    Gianluca Trifirò durante il convegno. Foto realizzata da Ufficio Stampa Aoui Verona

    Anziani e farmaci. Un progetto innovativo per ridurre le terapie inutili

    Il comitato organizzativo

    La salute tra corpo, mente e ambiente

  • Verona città universitaria

    L’impegno sociale del Veronetta Contemporanea Festival

    Veronetta Contemporanea Festival, un lavoro di squadra

    Veronetta Contemporanea Festival 2025, dieci giorni di cultura, comunità e riflessione

    Da sinistra, Filippo La Porta e Nicola Pasqualicchio

    Filippo La Porta e l’arte del riassunto

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Verità e giustizia sono i principi guida di ogni istituzione

Il 18 novembre la prima giornata del convegno “Le radici dei diritti” si è conclusa con grande successo e commozione

di univr
21 Novembre 2011
in Attualità

“La forza della democrazia sta soprattutto nella partecipazione dei cittadini, perché le istituzioni siamo noi.” Queste le parole di verità e speranza che il 18 novembre sono state pronunciate da Manlio Milani, dell'associazione familiari vittime di piazza della Loggia, nel corso della prima giornata del convegno “Le radici dei diritti”. L'aula magna del Polo Zanotto era affollata di giovani liceali, universitari e docenti che si sono commossi e indignati davanti alla storia, quella raccontata da chi è sopravvissuto alle stragi neofasciste che hanno terrorizzato l'Italia degli anni Sessanta e Settanta. Persone che hanno perso i propri familiari e che da quarant'anni lottano per ottenere la giustizia che ancora non hanno ottenuto. Milano, Brescia e Bologna sono state le città più colpite e quelle dei testimoni che hanno portato la verità nell'ateneo veronese per non dimenticare mai, per ricordare alle nuove generazioni che da sempre nel sangue degli italiani scorre il desiderio di resistere alla violenza, di sacrificarsi in favore di un mondo diverso, forse migliore.

Ricostruire l'Italia. Mimmo Franzinelli, della fondazione “Rossi-Salvemini” di Firenze, ha aperto il convegno spiegando in che modo l'Italia si sia rialzata dopo la seconda guerra mondiale e quali sono stati gli errori che ancora oggi siamo costretti a pagare. “Alla fine della guerra l'Italia era un paese in macerie – ha detto Franzinelli – ovunque c'era la necessità di ridare un senso alla propria esistenza. E così l'Italia si è ricostruita attraverso le difficoltà, si è aperta all'Europa cambiando economia e modi di vivere, perfino i valori non erano più gli stessi. Qualcosa però è andato storto, perché il fascismo non ha mai lasciato il paese. Giustizia non era stata fatta nonostante la caduta di Mussolini, e quella democrazia che avrebbe dovuto far rinascere il paese sotto una nuova luce, in realtà nascondeva segreti e vergogne che sarebbero stati svelati troppo tardi e che avrebbero portato l'Italia in un periodo di puro terrore”.

Le stragi di Milano, Brescia e Bologna. È stato Carlo Arnoldi, dell'associazione familiari vittime di piazza Fontana, il primo testimone che durante il convegno ha raccontato quello che è successo il 12 dicembre del '69, quando suo padre morì a causa dell'esplosione di una bomba nella sede della Banca nazionale dell'agricoltura di Milano. Diciassette persone persero la vita quel giorno e dopo quarantadue anni e più di trenta processi nessuno sa ancora chi sia stato il colpevole. “Quello che cerchiamo è giustizia e verità – ha detto Arnoldi – perché non è possibile che un simile caso di violenza diventi un fatto privato. Dobbiamo addirittura pagarci le spese processuali. Ci sentiamo abbandonati dal nostro paese ma noi non molleremo mai perché la verità va cercata continuamente in memoria dei nostri cari”. Il 28 maggio del '74 un'altra bomba esplode ed uccide. Questa volta a Brescia durante una manifestazione contro il terrorismo e le vittime sono otto innocenti. A parlare di questa strage è stato Manlio Milani che al convegno ha mostrato un breve film-documentario che raccoglieva le immagini dell'accaduto e le testimonianze dei familiari delle vittime. “La gente andava in piazza per difendere il diritto di potersi esprimere in libertà – ha spiegato Milani – e la bomba ha rotto questo processo di relazione. Non è un caso infatti che in quell'attentato siano stati uccisi cinque insegnanti. Per far si che il paese funzioni è necessario che il principio di verità sia il principio guida delle istituzioni”. Ha concluso il convegno l'intervento di Paolo Bolognesi, dell'associazione familiari vittime della strage alla stazione di Bologna. Il 2 agosto del 1980 una bomba ha ucciso ottantacinque civili e ne ha feriti più di duecento. Anche in questo caso nessun colpevole, nessun processo definitivo che abbia dato un po' di pace e giustizia a chi soffre di continuo per la perdita insensata dei propri cari. “Questa è stata la strage della disinformazione – ha spiegato Bolognesi – perché non sono mai stati fatti tutti gli accertamenti necessari per arrivare ad un colpevole e i depistaggi per coprire gli attentatori non sono ancora finiti! Noi chiediamo di abolire il segreto di Stato e che tutto venga messo a disposizione dei giudici. La memoria è importante ma ci vuole anche la conoscenza perché giustizia venga fatta”.

Le strategie della tensione. “Cosa c'è dietro queste bombe? C'è sempre un progetto per quanto scellerato possa essere”. Queste le dure parole di Franzinelli per cominciare a spiegare come sia possibile che simili stragi siano accadute. “Negli anni Sessanta la società italiana si dinamizza e i giovani si affermano. Cambiano i valori, cominciano le prime ribellioni e c'è una forte spinta rivoluzionaria. I gruppi neofascisti che infestano l'Italia in quel periodo hanno approfittato della situazione per spargere terrore e morte nella vita civile in vista di un fine superiore. Senza contare poi che vi erano dei rapporti molto stretti e intricati fra i neofascisti e i servizi segreti italiani. La verità su quelle stragi veniva allontanata con depistaggi e prove falsificate distruggendo qualsiasi pista su cui poter lavorare. La democrazia di quegli anni non è stata in grado di sostenere il paese perché la corruzione continuava a farsi strada in politica senza alcun freno. C'era una forte situazione di degrado da parte di chi avrebbe dovuto essere un modello. Le stragi si sono così trasformate in una questione privata portando i familiari a cercare giustizia da soli. Oggi dobbiamo guardare avanti senza mai dimenticare quello che è successo, dobbiamo avere fiducia e dobbiamo essere noi cittadini a forgiare il nostro futuro partecipando attivamente alla vita del paese”.

Articolo precedente

La bioetica contro gli eccessi della tecnologia che minacciano l'identità umana

Articolo successivo

Aurora e la sua monografia istituzionale

Ti potrebbe piacere anche

I protagonisti del convegno
Attualità

A Verona i big della finanza matematica internazionale

di Margherita Centri
1 Luglio 2025
Photo credits: @Augusto - Adobe Stock
Attualità

Al via il progetto Polis per un Veneto più inclusivo

di Margherita Centri
1 Luglio 2025
Mauro Tescaro e Andrea Caprara con il giudice Marcelo Milagres e il procuratore di stato Érico Andrade (Photo credits: Juarez Rodrigues/ TJMG)
Attualità

Il dottorato che unisce Italia e Brasile

di Margherita Centri
1 Luglio 2025
Gianluca Trifirò durante il convegno. Foto realizzata da Ufficio Stampa Aoui Verona
Dai dipartimenti

Anziani e farmaci. Un progetto innovativo per ridurre le terapie inutili

di Margherita Centri
1 Luglio 2025
photo credits "Like-Agency"
Attualità

Due progetti dell’università di Verona protagonisti al Demo Day di Inest

di Michele D'Andretta
30 Giugno 2025

Ultimi articoli

I protagonisti del convegno
Attualità

A Verona i big della finanza matematica internazionale

1 Luglio 2025
Photo credits: @Augusto - Adobe Stock
Attualità

Al via il progetto Polis per un Veneto più inclusivo

1 Luglio 2025
Mauro Tescaro e Andrea Caprara con il giudice Marcelo Milagres e il procuratore di stato Érico Andrade (Photo credits: Juarez Rodrigues/ TJMG)
Attualità

Il dottorato che unisce Italia e Brasile

1 Luglio 2025
Gianluca Trifirò durante il convegno. Foto realizzata da Ufficio Stampa Aoui Verona
Dai dipartimenti

Anziani e farmaci. Un progetto innovativo per ridurre le terapie inutili

1 Luglio 2025
photo credits "Like-Agency"
Attualità

Due progetti dell’università di Verona protagonisti al Demo Day di Inest

30 Giugno 2025
Marci Shore
Attualità

La democrazia in discussione

30 Giugno 2025
Verona città universitaria

L’impegno sociale del Veronetta Contemporanea Festival

26 Giugno 2025
Verona città universitaria

Veronetta Contemporanea Festival, un lavoro di squadra

26 Giugno 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione