Classe, eleganza ed equilibrio tra artigianalità e tecnologia: sono questi i tratti distintivi di Aurora, azienda leader nella produzione e commercializzazione di strumenti di scrittura, fine pelletteria, orologi e carta. Mercoledì 30 novembre alle 10 nell’aula T3 del polo Zanotto si terrà un incontro che illustrerà agli studenti la storia dell’azienda e i suoi strumenti di comunicazione istituzionale. Mario Magagnino, docente di Comunicazione d’impresa, introdurrà l’incontro che vedrà Cesare Verona, presidente di Aurora, come protagonista.
Il protagonista. Cesare Verona è nato a Torino nel 1962 e ora è presidente e amministratore delegato di Aurora, la più antica fabbrica italiana di penne a serbatoio. È inoltre consigliere di amministrazione della holding finanziaria di Aurora Uno e il principale promotore e vice presidente dell’associazione Aura Signa. Si è laureato in Economia e commercio e fin dal 1986 ha assunto incarichi in importanti realtà economiche. Numerose sono le sue esperienze all’estero e dal 1993 si è dedicato completamente all’azienda famigliare portando con sé l’abilità maturata in contesti di elevato profilo.
L’azienda. Il 1919 è l’anno in cui è nata Aurora, un marchio che è ora sinonimo di eccellenza made in Italy ed è riconosciuto e apprezzato in oltre 50 Paesi del mondo. “Un’azienda il cui tratto distintivo è la passione per la bellezza e lo stile, unita alla cura per la qualità sin nei minimi dettagli – ha spiegato Magagnino – Aurora è leader nella produzione non solo di penne, ma anche di orologi e carta. Strumento che ne ha permesso il successo è la produzione in sé poiché vengono affiancate tecnologie computerizzate e tecniche tipiche della tradizione orafa. Attraverso la costante ricerca di soluzioni stilistiche all’avanguardia e la collaborazione di designer di fama internazionale, Aurora ha scritto alcune delle pagine più importanti della storia del design e resta oggi l’unico marchio autenticamente italiano nel suo settore.