Univrmagazine
lunedì, 17 Novembre 2025
verona
  • Attualità
    Da sx Claudio Cracco, Chiara Leardini, Mario Piccinini e Nicoletta Zerman con alcuni docenti e alcune delle laureate e dei laureati

    Le prime corone d’alloro al polo universitario Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar dell’Università di Verona

    Studenti nell'Aula Magna del Polo Zanotto

    La libertà e i diritti nati dalla Liberazione sono oggi a rischio?

    Foto dell’edizione 2024

    L’Università di Verona a Job&Orienta 2025

    Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato

    Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

  • Ricerca
    Da sx: Alberto Turco, Giorgia Anna Parini, Barbara Segatto, Debora Viviani, Valentina Moro, Alessandra Cordiano, Paola Di Nicola, Daniela Bandelli

    Sfide etiche e socioculturali della genitorialità assistita

    da sinistra: Chiara Leardini, Ivan Russo, Laura Chiaramonte

    Il management per l’economia circolare e la sostenibilità

    Monete d’oro dall’area del mercato dell’Aquileia tardoantica

    Da sinistra a destra, prima fila: Antonella Calore, Maria Pia Manto, Eleonora Terrabuio, Daniela Cecconi, Gabriela Constantin, Barbara Rossi, Marta Donini, Jessica Brandi.
Seconda fila: Alessio Montresor, Enrica Pietronigro, Carlo Laudanna, Laura Fumagalli, Vittorina Della Bianca, Nikolaus Vareltzakis.

    Cellule T “ribelli” nel cervello così nasce l’infiammazione neurotossica dell’Alzheimer

  • Dai dipartimenti
    Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato

    Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

    Francesco Sala è il nuovo presidente della European association of neurosurgical societies (Eans)

    Photo-credits: NDABCREATIVITY - Adobe Stock

    Ateneo e Comune di Villafranca insieme per il benessere

    Photo credits: @Firn -  Adobe stock

    Servizi per l’infanzia e congedi paritari per far crescere l’occupazione femminile e la natalità

  • Verona città universitaria
    Photo credits: Atlas Illustrations -  Adobe Stock

    La forza del femminile

    Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

    L’Università ad ArtVerona, tra arte, scienza e futuro sostenibile

    da sinistra, Giovanna Felis, David Bolzonella, Matteo Ballottari, Elisa Fasani, Antonella Furini Tiziana Pandolfini e Anita Zamboni

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità
    Da sx Claudio Cracco, Chiara Leardini, Mario Piccinini e Nicoletta Zerman con alcuni docenti e alcune delle laureate e dei laureati

    Le prime corone d’alloro al polo universitario Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar dell’Università di Verona

    Studenti nell'Aula Magna del Polo Zanotto

    La libertà e i diritti nati dalla Liberazione sono oggi a rischio?

    Foto dell’edizione 2024

    L’Università di Verona a Job&Orienta 2025

    Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato

    Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

  • Ricerca
    Da sx: Alberto Turco, Giorgia Anna Parini, Barbara Segatto, Debora Viviani, Valentina Moro, Alessandra Cordiano, Paola Di Nicola, Daniela Bandelli

    Sfide etiche e socioculturali della genitorialità assistita

    da sinistra: Chiara Leardini, Ivan Russo, Laura Chiaramonte

    Il management per l’economia circolare e la sostenibilità

    Monete d’oro dall’area del mercato dell’Aquileia tardoantica

    Da sinistra a destra, prima fila: Antonella Calore, Maria Pia Manto, Eleonora Terrabuio, Daniela Cecconi, Gabriela Constantin, Barbara Rossi, Marta Donini, Jessica Brandi.
Seconda fila: Alessio Montresor, Enrica Pietronigro, Carlo Laudanna, Laura Fumagalli, Vittorina Della Bianca, Nikolaus Vareltzakis.

    Cellule T “ribelli” nel cervello così nasce l’infiammazione neurotossica dell’Alzheimer

  • Dai dipartimenti
    Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato

    Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

    Francesco Sala è il nuovo presidente della European association of neurosurgical societies (Eans)

    Photo-credits: NDABCREATIVITY - Adobe Stock

    Ateneo e Comune di Villafranca insieme per il benessere

    Photo credits: @Firn -  Adobe stock

    Servizi per l’infanzia e congedi paritari per far crescere l’occupazione femminile e la natalità

  • Verona città universitaria
    Photo credits: Atlas Illustrations -  Adobe Stock

    La forza del femminile

    Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

    L’Università ad ArtVerona, tra arte, scienza e futuro sostenibile

    da sinistra, Giovanna Felis, David Bolzonella, Matteo Ballottari, Elisa Fasani, Antonella Furini Tiziana Pandolfini e Anita Zamboni

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Invecchiamento della popolazione e assistenza sanitaria, sfide e soluzioni

Facciamo il punto sulla crisi del sistema e le possibili prospettive con Paola Bertoli docente di Economia Politica presso il dipartimento di Scienze Economiche Univr

di Elisa Innocenti
6 Febbraio 2025
in Attualità
©Beaunitta Van Wyk/peopleimages.com - Adobe stock 

©Beaunitta Van Wyk/peopleimages.com - Adobe stock 

Secondo una proiezione dell’Istat, entro il 2050 le persone di 65 anni e più rappresenteranno circa il 34% della popolazione totale, rispetto al 24% attuale. Ancora più marcato sarà l’aumento degli ultraottantacinquenni, che passeranno dal 3,8% nel 2023 al 7,2% nel 2050, includendo una quota crescente di individui fragili.

Un dato allarmante emerge anche per il 2043, quando 4,1 milioni di italiani di 75 anni e più vivranno soli, aumentando le pressioni sul sistema di cura e assistenza.

Questa prospettiva pone seri interrogativi sulla tenuta del sistema sanitario e assistenziale italiano, già oggi segnato da numerose criticità. Secondo dati Istat, al 31 dicembre 2020 si contavano 12.630 Residenze sanitarie assistenziali in Italia, con circa 412.000 posti letto, pari a sette ogni 1.000 abitanti. In Veneto, ad esempio, ci sono attualmente 33.600 posti letto disponibili, ma circa 10.000 anziani restano in lista d’attesa.

A questa situazione si aggiunge una grave carenza di personale: migliaia di infermieri e operatori sociosanitari mancano all’appello, aggravando ulteriormente le difficoltà operative delle strutture.

Per rispondere a queste sfide, è stata avanzata la proposta di istituire un Istituto Italiano sull’Invecchiamento, un centro dedicato alla ricerca, all’innovazione e alla formulazione di politiche, seguendo l’esempio di paesi come Francia, Germania e Regno Unito.

Per fare il punto sulla situazione, abbiamo intervistato Paola Bertoli, docente di Economia Politica del dipartimento di Scienze Economiche Univr.

Professoressa Bertoli, quali sono i principali punti di forza e di debolezza del sistema di cura e assistenza in Italia?

Sicuramente il maggior punto di forza è nell’inclusività. Tutti possono accedere al sistema sanitario nazionale e questa accessibilità è di diritto ma lo è anche di fatto. Questo sicuramente per quanto riguarda la fase acuta, anche se bisogna ammettere che la situazione si complica se guardiamo al caso di malattie croniche o dell’assistenza specialistica. Quanto alle debolezze, va certamente menzionata la carenza della medicina territoriale e il suo scarso coordinamento con quella ospedaliera. Infatti, uno dei principali obiettivi del PNRR in materia di sanità è la riorganizzazione dell’attuale assetto della medicina territoriale attraverso, ad esempio, la riqualificazione degli ospedali di comunità, le case di comunità e le centrali operative territoriali. Queste sono realtà talvolta già esistenti, sebbene in forma e con nome diversi, in varie realtà regionali. Dico questo per evidenziare un’altra criticità, che ritengo non debba essere dimenticata: i significativi squilibri territoriali tra aree diverse in termini di offerta sanitaria. Se poi pensiamo al personale sanitario, oltre l’ormai nota carenza di professionisti, penso si debba sottolineare anche la scarsa valorizzazione delle carriere e del merito nei contesti pubblici.

L’istituzione di un centro di ricerca sull’invecchiamento può rappresentare un’opportunità concreta o c’è il rischio di dispersione di risorse?

Un approccio multidisciplinare è senza dubbio la strategia migliore per affrontare la complessa sfida dell’invecchiamento che richiede non solo di adattarsi ai cambiamenti in corso e ai nuovi bisogni intervenendo in termini di assistenza sanitaria, ma anche un sostegno economico, sociale e motivazionale dell’anziano e del suo nucleo famigliare. In questo senso, l’idea di un centro di ricerca dedicato può rappresentare una grande occasione per permettere di comprendere al meglio le opportunità e le criticità del fenomeno e per poter sviluppare delle soluzioni e politiche di intervento che realmente portino ad una società inclusiva per tutte le età. Come ricercatrice, penso però sia necessario un impegno reale delle istituzioni nel supportare la ricerca scientifica basata sull’utilizzo dei dati. L’attuale quadro normativo in materia di protezione dei dati pone notevoli ostacoli alla piena valorizzazione di essi come quelli sanitari con forti ripercussioni sulla ricerca e la competitività scientifica del paese.

In questo contesto, come si inserisce la ricerca del vostro dipartimento che è impegnato in questi anni nello sviluppo di un filone considerato cruciale dal titolo “Salute e benessere”?

Da quando è stato riconosciuto Dipartimento di Eccellenza dal MUR nel 2023, il dipartimento di Scienze economiche ha investito molto sul filone di ricerca di “Salute e benessere” nella convinzione che un obiettivo fondamentale per la nostra società sia la promozione del benessere di tutti a tutte le età. In particolare, il gruppo di economia sanitaria si sta concentrando sulle due implicazioni principali dell’invecchiamento della popolazione: la crescente domanda di assistenza con la relativa pressione, anche finanziaria, posta sul sistema sanitario, e la riduzione del personale sanitario. In quest’ottica, abbiamo ottenuto due finanziamenti Horizon Europe per dei progetti connessi a questi temi. Una componente rilevante dei progetti del dipartimento consiste nella raccolta dati che possano essere di supporto non solo per la comunità scientifica in generale ma anche per i decisori pubblici, anche a livello locale.

Sara Mauroner

 

©Beaunitta Van Wyk/peopleimages.com – Adobe stock 

Articolo precedente

I ragazzi delle superiori in Santa Marta per l’attività “Letteratura ed ecologia in San Francesco”

Articolo successivo

Insediato il nuovo ufficio di presidenza del consiglio degli studenti

Ti potrebbe piacere anche

Attualità

Invecchiamento della popolazione e malnutrizione, due problemi da affrontare insieme

di Roberta Dini
14 Novembre 2019
Ricerca e innovazione

Cellulite e cellule staminali, quale legame?

di Roberta Dini
10 Luglio 2018

Ultimi articoli

Da sx Claudio Cracco, Chiara Leardini, Mario Piccinini e Nicoletta Zerman con alcuni docenti e alcune delle laureate e dei laureati
Attualità

Le prime corone d’alloro al polo universitario Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar dell’Università di Verona

14 Novembre 2025
Studenti nell'Aula Magna del Polo Zanotto
Attualità

La libertà e i diritti nati dalla Liberazione sono oggi a rischio?

14 Novembre 2025
Da sx: Alberto Turco, Giorgia Anna Parini, Barbara Segatto, Debora Viviani, Valentina Moro, Alessandra Cordiano, Paola Di Nicola, Daniela Bandelli
Ricerca e innovazione

Sfide etiche e socioculturali della genitorialità assistita

14 Novembre 2025
da sinistra: Chiara Leardini, Ivan Russo, Laura Chiaramonte
Ricerca e innovazione

Il management per l’economia circolare e la sostenibilità

13 Novembre 2025
Foto dell’edizione 2024
Attualità

L’Università di Verona a Job&Orienta 2025

13 Novembre 2025
Ricerca e innovazione

Monete d’oro dall’area del mercato dell’Aquileia tardoantica

11 Novembre 2025
Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato
Attualità

Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

10 Novembre 2025
Photo credits: @VeloonaP - adobe stock
Attualità

La sicurezza gastrointestinale dei nuovi farmaci contro obesità e diabete

7 Novembre 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione