Presentato il progetto Cosisifa, Cittadini e operatori sanitari sempre informati sul farmaco, che coinvolge tutte le regioni italiane ed è coordinato dal Veneto tramite il dipartimento di Diagnostica e sanità pubblica dell’università di Verona, sede del Centro regionale di farmacovigilanza, diretto dal docente Ugo Moretti.
Il progetto, presentato dall’Aifa, l’agenzia italiano del farmaco, punta a creare un network tra Aifa Regioni e altre istituzioni pubbliche per realizzare e disseminare informazioni sui farmaci rivolte a cittadini e operatori sanitari. Sono coinvolte nel progetto 60 strutture selezionate dalle regioni su tutto il territorio nazionale incluse università, aziende ospedaliere, aziende sanitarie e fondazioni come l’Istituto Mario Negri. Il personale di queste strutture è impegnato sia in attività di ricerca che di formazione e garantisce la qualità dell’informazione fornita, il finanziamento proveniente da Aifa garantisce l’indipendenza economica dall’industria farmaceutica.
Il progetto prevede la creazione di diversi gruppi di lavoro su contenuti e strumenti informativi. Per quanto riguarda i contenuti, in linea con il bando promosso da Aifa, il progetto si concentrerà principalmente su quattro aree di intervento: pediatria, oncologia, antibiotico-resistenza, cronicità e polifarmacoterapia, problema sempre più sentito soprattutto nella popolazione anziana.
Per quanto riguarda invece gli strumenti, i gruppi di lavoro ci concentreranno su newsletter e bollettini, su social e app, su corsi di formazione per operatori sanitari ma anche per cittadini, sulla pubblicazione di revisioni sistematiche della letteratura e su interventi formativi nelle scuole dedicati a insegnanti e alunni.
Cuore del progetto è il portale infarmaco.it, collettore di tutto il materiale prodotto inclusi i media. Il portale avrà anche una guida ragionata alle risorse di informazione indipendenti presenti sul territorio nazionale, per facilitare i cittadini e gli operatori sanitari alla ricerca di informazioni attendibili su efficacia e sicurezza dei farmaci. Il portale infine avrà una chiara distinzione dei contenuti destinati ai cittadini e agli operatori sanitari con testi scritti appositamente per i due diversi destinatari e con strumenti adeguati
alle diverse esigenze informative.