Univrmagazine
domenica, 16 Novembre 2025
verona
  • Attualità
    Da sx Claudio Cracco, Chiara Leardini, Mario Piccinini e Nicoletta Zerman con alcuni docenti e alcune delle laureate e dei laureati

    Le prime corone d’alloro al polo universitario Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar dell’Università di Verona

    Studenti nell'Aula Magna del Polo Zanotto

    La libertà e i diritti nati dalla Liberazione sono oggi a rischio?

    Foto dell’edizione 2024

    L’Università di Verona a Job&Orienta 2025

    Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato

    Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

  • Ricerca
    Da sx: Alberto Turco, Giorgia Anna Parini, Barbara Segatto, Debora Viviani, Valentina Moro, Alessandra Cordiano, Paola Di Nicola, Daniela Bandelli

    Sfide etiche e socioculturali della genitorialità assistita

    da sinistra: Chiara Leardini, Ivan Russo, Laura Chiaramonte

    Il management per l’economia circolare e la sostenibilità

    Monete d’oro dall’area del mercato dell’Aquileia tardoantica

    Da sinistra a destra, prima fila: Antonella Calore, Maria Pia Manto, Eleonora Terrabuio, Daniela Cecconi, Gabriela Constantin, Barbara Rossi, Marta Donini, Jessica Brandi.
Seconda fila: Alessio Montresor, Enrica Pietronigro, Carlo Laudanna, Laura Fumagalli, Vittorina Della Bianca, Nikolaus Vareltzakis.

    Cellule T “ribelli” nel cervello così nasce l’infiammazione neurotossica dell’Alzheimer

  • Dai dipartimenti
    Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato

    Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

    Francesco Sala è il nuovo presidente della European association of neurosurgical societies (Eans)

    Photo-credits: NDABCREATIVITY - Adobe Stock

    Ateneo e Comune di Villafranca insieme per il benessere

    Photo credits: @Firn -  Adobe stock

    Servizi per l’infanzia e congedi paritari per far crescere l’occupazione femminile e la natalità

  • Verona città universitaria
    Photo credits: Atlas Illustrations -  Adobe Stock

    La forza del femminile

    Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

    L’Università ad ArtVerona, tra arte, scienza e futuro sostenibile

    da sinistra, Giovanna Felis, David Bolzonella, Matteo Ballottari, Elisa Fasani, Antonella Furini Tiziana Pandolfini e Anita Zamboni

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità
    Da sx Claudio Cracco, Chiara Leardini, Mario Piccinini e Nicoletta Zerman con alcuni docenti e alcune delle laureate e dei laureati

    Le prime corone d’alloro al polo universitario Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar dell’Università di Verona

    Studenti nell'Aula Magna del Polo Zanotto

    La libertà e i diritti nati dalla Liberazione sono oggi a rischio?

    Foto dell’edizione 2024

    L’Università di Verona a Job&Orienta 2025

    Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato

    Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

  • Ricerca
    Da sx: Alberto Turco, Giorgia Anna Parini, Barbara Segatto, Debora Viviani, Valentina Moro, Alessandra Cordiano, Paola Di Nicola, Daniela Bandelli

    Sfide etiche e socioculturali della genitorialità assistita

    da sinistra: Chiara Leardini, Ivan Russo, Laura Chiaramonte

    Il management per l’economia circolare e la sostenibilità

    Monete d’oro dall’area del mercato dell’Aquileia tardoantica

    Da sinistra a destra, prima fila: Antonella Calore, Maria Pia Manto, Eleonora Terrabuio, Daniela Cecconi, Gabriela Constantin, Barbara Rossi, Marta Donini, Jessica Brandi.
Seconda fila: Alessio Montresor, Enrica Pietronigro, Carlo Laudanna, Laura Fumagalli, Vittorina Della Bianca, Nikolaus Vareltzakis.

    Cellule T “ribelli” nel cervello così nasce l’infiammazione neurotossica dell’Alzheimer

  • Dai dipartimenti
    Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato

    Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

    Francesco Sala è il nuovo presidente della European association of neurosurgical societies (Eans)

    Photo-credits: NDABCREATIVITY - Adobe Stock

    Ateneo e Comune di Villafranca insieme per il benessere

    Photo credits: @Firn -  Adobe stock

    Servizi per l’infanzia e congedi paritari per far crescere l’occupazione femminile e la natalità

  • Verona città universitaria
    Photo credits: Atlas Illustrations -  Adobe Stock

    La forza del femminile

    Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

    L’Università ad ArtVerona, tra arte, scienza e futuro sostenibile

    da sinistra, Giovanna Felis, David Bolzonella, Matteo Ballottari, Elisa Fasani, Antonella Furini Tiziana Pandolfini e Anita Zamboni

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Covid-19 e innovazione tecnologica

Uno studio europeo analizza come l’emergenza può far accelerare il processo di trasformazione digitale

di Elisa Innocenti
15 Dicembre 2020
in Ricerca e innovazione

I cambiamenti richiedono tempo, ma, in momenti di crisi, difficilmente se ne ha a disposizione e diventa allora necessario intervenire tempestivamente. Lo dimostra ciò che è avvenuto durante il primo periodo di emergenza sanitaria dovuto alla diffusione del Covid-19: le università, ad esempio, hanno dovuto adottare una nuova modalità d’insegnamento – la didattica a distanza – che è poi diventata strutturale al sistema. Il ricorso a strumenti informatici, come la didattica online e l’incremento dello smart working, inevitabile in questo momento di emergenza, può, però, in futuro, diventare abituale, contribuendo quindi a dare una spinta al processo di trasformazione digitale. I cambiamenti, infatti, in fasi emergenziale, vengono percepiti come necessari e quindi più facilmente e rapidamente accettati.

Lo dimostra la ricerca “Exploitation and exploration of IT in times of pandemic: from dealing with emergency to institutionalising crisis practices” nata dall’osservazione di come il confinamento forzato abbia reso possibile l’attuazione di pratiche – il telelavoro e la didattica online – già da tempo in programma nelle aziende, ma che non erano mai state concretizzate. L’analisi è a cura di Lapo Mola, docente di Organizzazione e gestione delle risorse umane all’università di Verona, Andrea Carugati, docente alla School of Business and Social Science dell’università di Aarhus, Danimarca, Marion Lauwers, docente di Management alla Universite Catholic di Lille, Loic Ple’ Ieseg e Antonio Giangreco, docenti all’IÉSEG School of Management Lille-Parigi.

Il lavoro è stato pubblicato sullo “European journal of information systems” e ha preso in considerazione le università in quanto sono state le organizzazioni che hanno reagito in maniera più tempestiva e in cui il cambiamento è stato pervasivo. Nello specifico, sono stati analizzati tre Paesi, diversificati in base al diverso grado di digitalizzazione: Italia, Francia e Danimarca. Per ciascun Paese sono stati presi degli enti di riferimento, rispettivamente il dipartimento di Economia aziendale dell’università di Verona, l’IESEG School of Management di Lille – Parigi, e il dipartimento di Management dell’Aarhus school of Business and Social Science dell’università di Aarhus, in Danimarca. “Questi tre paesi sono caratterizzati da un posizionamento diverso nel Digital economy and society index 2020 della Commissione europea, collocandosi rispettivamente al 25°, 15° e 3° posto”, spiega Lapo Mola. “Questa differenza nella digitalizzazione dell’ambiente rappresentava un prima variabile interessante”.

Lo studio ha permesso di evidenziare come le istituzioni si siano adattate all’emergenza in maniera simile, individuando un processo di cambiamento suddiviso in fasi comuni e operante su due livelli diversi, uno individuale e l’altro organizzativo.

“L’analisi dei dati ha evidenziato che le tre istituzioni hanno reagito in modo similare. In tutti e tre i casi, infatti, l’IT, ovvero le tecnologie informatiche, ha rappresentato lo strumento centrale per la risposta alla crisi Covid”, prosegue Mola. “Inoltre, in tutti e tre i casi abbiamo potuto osservare un processo di cambiamento in cinque fasi: sopravvivenza, socializzazione, normalizzazione, comportamento strategico e, infine, istituzionalizzazione delle pratiche emerse durante la crisi. Gli attori e le organizzazioni si adattano in modo progressivo alle nuove esigenze dettate dalla crisi con atteggiamenti differenti a seconda delle fasi”.

Conoscere il processo di adattamento alla crisi e le sue fasi può quindi consentire ai manager di anticipare le singole fasi o identificare in quale fase si trova l’organizzazione e prevedere quindi le più opportune azioni strategiche.

“L’emergenza che stiamo vivendo può consentire di accelerare il processo di trasformazione digitale facendo leva sulla fase di sopravvivenza. In tale fase, infatti gli utenti tendono ad accantonare atteggiamenti di resistenza al cambiamento focalizzandosi su ridotte priorità. Inoltre, i manager dovrebbero adottare un “active listening”, un ascolto partecipativo, favorendo un processo di appropriazione dal basso ed un reciproco adattamento tra le tecnologie e le pratiche lavorative. Infine, i manager dovrebbero coltivare gli effetti a lungo termine delle innovazioni nate dalla crisi”, concludono gli autori. “Infatti, i cambiamenti introdotti durante la crisi possono essere rapidamente abbandonati non appena gli attori percepiscono la possibilità di poter tornare ai vecchi modelli di comportamento”.

Articolo precedente

Le Radici dei Diritti – “Non sarà più come prima”: il ’68 tra storia e memoria

Articolo successivo

Enzo Bonora vince il premio Celso

Ti potrebbe piacere anche

Da sx: Annamaria Molino, consigliera; Cristina Basso, coordinatrice per le malattie neurodegenerative; Callisto Bravi, direttore dell’Aoui; Diego Begalli, prorettore; Francesca Benedetta Pizzini.
Ricerca e innovazione

Aria Nuova in Neuroradiologia

di Letizia Bertotto
11 Settembre 2025
Photo credits: WiiTforce - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Ricerca e innovazione, oltre 560 mila euro all’Università di Verona grazie al bando “Ricerca e Sviluppo 2025”

di Wiame Mosaid
4 Settembre 2025
Photo credits: @Ashi - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Bio Hackathon: invenzioni che cambiano il mondo

di Margherita Centri
20 Maggio 2025
Attualità

Assegnata a Giuseppe Lippi l’edizione 2025 del Premio Filippin

di Margherita Centri
5 Maggio 2025
Photo credits: taglianigruppoadv
Dai dipartimenti

Chi ha paura dell’intelligenza artificiale?

di Margherita Centri
2 Aprile 2025

Ultimi articoli

Da sx Claudio Cracco, Chiara Leardini, Mario Piccinini e Nicoletta Zerman con alcuni docenti e alcune delle laureate e dei laureati
Attualità

Le prime corone d’alloro al polo universitario Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar dell’Università di Verona

14 Novembre 2025
Studenti nell'Aula Magna del Polo Zanotto
Attualità

La libertà e i diritti nati dalla Liberazione sono oggi a rischio?

14 Novembre 2025
Da sx: Alberto Turco, Giorgia Anna Parini, Barbara Segatto, Debora Viviani, Valentina Moro, Alessandra Cordiano, Paola Di Nicola, Daniela Bandelli
Ricerca e innovazione

Sfide etiche e socioculturali della genitorialità assistita

14 Novembre 2025
da sinistra: Chiara Leardini, Ivan Russo, Laura Chiaramonte
Ricerca e innovazione

Il management per l’economia circolare e la sostenibilità

13 Novembre 2025
Foto dell’edizione 2024
Attualità

L’Università di Verona a Job&Orienta 2025

13 Novembre 2025
Ricerca e innovazione

Monete d’oro dall’area del mercato dell’Aquileia tardoantica

11 Novembre 2025
Nella foto da sx: Riccardo Danese, Valeria Gobbetto, Cristina Bulgarelli, Giulio Balestro, Sara Bertagnoli, Valentina Moro, Elena Rossato
Attualità

Nel dialogo tra cervello e corpo la chiave per nuove diagnosi e processi riabilitativi

10 Novembre 2025
Photo credits: @VeloonaP - adobe stock
Attualità

La sicurezza gastrointestinale dei nuovi farmaci contro obesità e diabete

7 Novembre 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione