Univrmagazine
venerdì, 3 Ottobre 2025
verona
  • Attualità

    WelcomeDay Univr accoglie le matricole

    La squadra di governo della Rettrice Chiara Leardini

    Un progetto condiviso per Univerona 2025-2031

    Photo credits: Leila.Gh - Adobe Stock

    Il “Suicidio di Israele”, incontro con Anna Foa

    Photo Credits: Faziljan - Adobe Stock

    Matteo Pivato si aggiudica il premio Franca Rasi Caldogno

  • Ricerca
    Photo credits: tonefotografia - Adobe Stock

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

    Photo Credits: Fitriyani - Adobe Stock

    “Perfetto Match-Up”, ricerca e impresa unite per le Scienze della vita

    Verona protagonista all’EduNext Welcome Day 2025 con due corsi di laurea innovativi

    A Verona la Notte della Ricerca varca i confini del carcere

  • Dai dipartimenti
    Giuliano Bergamaschi con Fefè De Giorgi

    Un po’ di Univr nel mondiale di pallavolo maschile

    Photo credits: @davstudio - Adobe Stock

    La poesia come vocazione, Federica Barboni vince la fellowship dedicata a Praloran

    Photo Credits: Faziljan - Adobe Stock

    Matteo Pivato si aggiudica il premio Franca Rasi Caldogno

    Antonio Granese riceve il Premio Vaona 2025

  • Verona città universitaria
    Atelier dell'Errore per la Ventunesima Giornata del Contemporaneo, Unknown Pleasures - The Shelter, 2025

    Il Museo del Contemporaneo Univr propone il laboratorio “Anime animali”

    Il “Mahābhārata” arriva a Verona

    Photo credits: Associazione Aga

    Il Tocatì raccontato dalla Redazione di Univrmagazine

    La mappa che invita a perdersi: Veronetta si svela al Tocatì

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità

    WelcomeDay Univr accoglie le matricole

    La squadra di governo della Rettrice Chiara Leardini

    Un progetto condiviso per Univerona 2025-2031

    Photo credits: Leila.Gh - Adobe Stock

    Il “Suicidio di Israele”, incontro con Anna Foa

    Photo Credits: Faziljan - Adobe Stock

    Matteo Pivato si aggiudica il premio Franca Rasi Caldogno

  • Ricerca
    Photo credits: tonefotografia - Adobe Stock

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

    Photo Credits: Fitriyani - Adobe Stock

    “Perfetto Match-Up”, ricerca e impresa unite per le Scienze della vita

    Verona protagonista all’EduNext Welcome Day 2025 con due corsi di laurea innovativi

    A Verona la Notte della Ricerca varca i confini del carcere

  • Dai dipartimenti
    Giuliano Bergamaschi con Fefè De Giorgi

    Un po’ di Univr nel mondiale di pallavolo maschile

    Photo credits: @davstudio - Adobe Stock

    La poesia come vocazione, Federica Barboni vince la fellowship dedicata a Praloran

    Photo Credits: Faziljan - Adobe Stock

    Matteo Pivato si aggiudica il premio Franca Rasi Caldogno

    Antonio Granese riceve il Premio Vaona 2025

  • Verona città universitaria
    Atelier dell'Errore per la Ventunesima Giornata del Contemporaneo, Unknown Pleasures - The Shelter, 2025

    Il Museo del Contemporaneo Univr propone il laboratorio “Anime animali”

    Il “Mahābhārata” arriva a Verona

    Photo credits: Associazione Aga

    Il Tocatì raccontato dalla Redazione di Univrmagazine

    La mappa che invita a perdersi: Veronetta si svela al Tocatì

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Covid-19 e innovazione tecnologica

Uno studio europeo analizza come l’emergenza può far accelerare il processo di trasformazione digitale

di Elisa Innocenti
15 Dicembre 2020
in Ricerca e innovazione

I cambiamenti richiedono tempo, ma, in momenti di crisi, difficilmente se ne ha a disposizione e diventa allora necessario intervenire tempestivamente. Lo dimostra ciò che è avvenuto durante il primo periodo di emergenza sanitaria dovuto alla diffusione del Covid-19: le università, ad esempio, hanno dovuto adottare una nuova modalità d’insegnamento – la didattica a distanza – che è poi diventata strutturale al sistema. Il ricorso a strumenti informatici, come la didattica online e l’incremento dello smart working, inevitabile in questo momento di emergenza, può, però, in futuro, diventare abituale, contribuendo quindi a dare una spinta al processo di trasformazione digitale. I cambiamenti, infatti, in fasi emergenziale, vengono percepiti come necessari e quindi più facilmente e rapidamente accettati.

Lo dimostra la ricerca “Exploitation and exploration of IT in times of pandemic: from dealing with emergency to institutionalising crisis practices” nata dall’osservazione di come il confinamento forzato abbia reso possibile l’attuazione di pratiche – il telelavoro e la didattica online – già da tempo in programma nelle aziende, ma che non erano mai state concretizzate. L’analisi è a cura di Lapo Mola, docente di Organizzazione e gestione delle risorse umane all’università di Verona, Andrea Carugati, docente alla School of Business and Social Science dell’università di Aarhus, Danimarca, Marion Lauwers, docente di Management alla Universite Catholic di Lille, Loic Ple’ Ieseg e Antonio Giangreco, docenti all’IÉSEG School of Management Lille-Parigi.

Il lavoro è stato pubblicato sullo “European journal of information systems” e ha preso in considerazione le università in quanto sono state le organizzazioni che hanno reagito in maniera più tempestiva e in cui il cambiamento è stato pervasivo. Nello specifico, sono stati analizzati tre Paesi, diversificati in base al diverso grado di digitalizzazione: Italia, Francia e Danimarca. Per ciascun Paese sono stati presi degli enti di riferimento, rispettivamente il dipartimento di Economia aziendale dell’università di Verona, l’IESEG School of Management di Lille – Parigi, e il dipartimento di Management dell’Aarhus school of Business and Social Science dell’università di Aarhus, in Danimarca. “Questi tre paesi sono caratterizzati da un posizionamento diverso nel Digital economy and society index 2020 della Commissione europea, collocandosi rispettivamente al 25°, 15° e 3° posto”, spiega Lapo Mola. “Questa differenza nella digitalizzazione dell’ambiente rappresentava un prima variabile interessante”.

Lo studio ha permesso di evidenziare come le istituzioni si siano adattate all’emergenza in maniera simile, individuando un processo di cambiamento suddiviso in fasi comuni e operante su due livelli diversi, uno individuale e l’altro organizzativo.

“L’analisi dei dati ha evidenziato che le tre istituzioni hanno reagito in modo similare. In tutti e tre i casi, infatti, l’IT, ovvero le tecnologie informatiche, ha rappresentato lo strumento centrale per la risposta alla crisi Covid”, prosegue Mola. “Inoltre, in tutti e tre i casi abbiamo potuto osservare un processo di cambiamento in cinque fasi: sopravvivenza, socializzazione, normalizzazione, comportamento strategico e, infine, istituzionalizzazione delle pratiche emerse durante la crisi. Gli attori e le organizzazioni si adattano in modo progressivo alle nuove esigenze dettate dalla crisi con atteggiamenti differenti a seconda delle fasi”.

Conoscere il processo di adattamento alla crisi e le sue fasi può quindi consentire ai manager di anticipare le singole fasi o identificare in quale fase si trova l’organizzazione e prevedere quindi le più opportune azioni strategiche.

“L’emergenza che stiamo vivendo può consentire di accelerare il processo di trasformazione digitale facendo leva sulla fase di sopravvivenza. In tale fase, infatti gli utenti tendono ad accantonare atteggiamenti di resistenza al cambiamento focalizzandosi su ridotte priorità. Inoltre, i manager dovrebbero adottare un “active listening”, un ascolto partecipativo, favorendo un processo di appropriazione dal basso ed un reciproco adattamento tra le tecnologie e le pratiche lavorative. Infine, i manager dovrebbero coltivare gli effetti a lungo termine delle innovazioni nate dalla crisi”, concludono gli autori. “Infatti, i cambiamenti introdotti durante la crisi possono essere rapidamente abbandonati non appena gli attori percepiscono la possibilità di poter tornare ai vecchi modelli di comportamento”.

Articolo precedente

Le Radici dei Diritti – “Non sarà più come prima”: il ’68 tra storia e memoria

Articolo successivo

Enzo Bonora vince il premio Celso

Ti potrebbe piacere anche

Da sx: Annamaria Molino, consigliera; Cristina Basso, coordinatrice per le malattie neurodegenerative; Callisto Bravi, direttore dell’Aoui; Diego Begalli, prorettore; Francesca Benedetta Pizzini.
Ricerca e innovazione

Aria Nuova in Neuroradiologia

di Letizia Bertotto
11 Settembre 2025
Photo credits: WiiTforce - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Ricerca e innovazione, oltre 560 mila euro all’Università di Verona grazie al bando “Ricerca e Sviluppo 2025”

di Wiame Mosaid
4 Settembre 2025
Photo credits: @Ashi - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Bio Hackathon: invenzioni che cambiano il mondo

di Margherita Centri
20 Maggio 2025
Attualità

Assegnata a Giuseppe Lippi l’edizione 2025 del Premio Filippin

di Margherita Centri
5 Maggio 2025
Photo credits: taglianigruppoadv
Dai dipartimenti

Chi ha paura dell’intelligenza artificiale?

di Margherita Centri
2 Aprile 2025

Ultimi articoli

Attualità

WelcomeDay Univr accoglie le matricole

2 Ottobre 2025
La squadra di governo della Rettrice Chiara Leardini
Attualità

Un progetto condiviso per Univerona 2025-2031

1 Ottobre 2025
Atelier dell'Errore per la Ventunesima Giornata del Contemporaneo, Unknown Pleasures - The Shelter, 2025
Verona città universitaria

Il Museo del Contemporaneo Univr propone il laboratorio “Anime animali”

1 Ottobre 2025
Photo credits: tonefotografia - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

30 Settembre 2025
Photo credits: Leila.Gh - Adobe Stock
Attualità

Il “Suicidio di Israele”, incontro con Anna Foa

30 Settembre 2025
Giuliano Bergamaschi con Fefè De Giorgi
Dai dipartimenti

Un po’ di Univr nel mondiale di pallavolo maschile

30 Settembre 2025
Photo credits: @davstudio - Adobe Stock
Dai dipartimenti

La poesia come vocazione, Federica Barboni vince la fellowship dedicata a Praloran

29 Settembre 2025
Photo Credits: Faziljan - Adobe Stock
Attualità

Matteo Pivato si aggiudica il premio Franca Rasi Caldogno

29 Settembre 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione