Univrmagazine
giovedì, 16 Ottobre 2025
verona
  • Attualità

    Mercedes Lachmann vince il Sustainable Art Prize 2025

    Photo credits:  Elvira Astahova - Adobe Stock

    Dalla cura alla conoscenza: l’esperienza clinica diventa ricerca

    Dall'alto: Judith Garcia-Aymerich, Simone Accordini. Photo credits: pickup - Adobe Stock

    La funzionalità polmonare inizia a declinare prima di quanto si pensasse

    Riforma del mercato del lavoro della PA

  • Ricerca
    Da sx: Monica Molteni, Jessica Bianchera, Erika Olea, Domenico Quaranta, Luca Bochicchio

    Arte e ricerca in dialogo: il Museo del Contemporaneo Univr a ArtVerona 2025

    Credits facebook: Museo di Storia Naturale di Verona

    Cibi del futuro. Culture alimentari, salute e sostenibilità

    Photo credits: @Mariya - Adobe Stock

    Formazione, ricerca e territorio: Univr e la Valpolicella in dialogo

    Un anno di progetto Proben

  • Dai dipartimenti

    “Olboblò – Arte potenziale” torna al Polo Zanotto con la seconda edizione

    Photo credits:  Elvira Astahova - Adobe Stock

    Dalla cura alla conoscenza: l’esperienza clinica diventa ricerca

    Dall'alto: Judith Garcia-Aymerich, Simone Accordini. Photo credits: pickup - Adobe Stock

    La funzionalità polmonare inizia a declinare prima di quanto si pensasse

    Scienze nutraceutiche e della salute alimentare: un corso giovane che cresce e forma i primi laureati

  • Verona città universitaria

    Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

    L’Università ad ArtVerona, tra arte, scienza e futuro sostenibile

    da sinistra, Giovanna Felis, David Bolzonella, Matteo Ballottari, Elisa Fasani, Antonella Furini Tiziana Pandolfini e Anita Zamboni

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

    Atelier dell'Errore per la Ventunesima Giornata del Contemporaneo, Unknown Pleasures - The Shelter, 2025

    Il Museo del Contemporaneo Univr propone il laboratorio “Anime animali”

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità

    Mercedes Lachmann vince il Sustainable Art Prize 2025

    Photo credits:  Elvira Astahova - Adobe Stock

    Dalla cura alla conoscenza: l’esperienza clinica diventa ricerca

    Dall'alto: Judith Garcia-Aymerich, Simone Accordini. Photo credits: pickup - Adobe Stock

    La funzionalità polmonare inizia a declinare prima di quanto si pensasse

    Riforma del mercato del lavoro della PA

  • Ricerca
    Da sx: Monica Molteni, Jessica Bianchera, Erika Olea, Domenico Quaranta, Luca Bochicchio

    Arte e ricerca in dialogo: il Museo del Contemporaneo Univr a ArtVerona 2025

    Credits facebook: Museo di Storia Naturale di Verona

    Cibi del futuro. Culture alimentari, salute e sostenibilità

    Photo credits: @Mariya - Adobe Stock

    Formazione, ricerca e territorio: Univr e la Valpolicella in dialogo

    Un anno di progetto Proben

  • Dai dipartimenti

    “Olboblò – Arte potenziale” torna al Polo Zanotto con la seconda edizione

    Photo credits:  Elvira Astahova - Adobe Stock

    Dalla cura alla conoscenza: l’esperienza clinica diventa ricerca

    Dall'alto: Judith Garcia-Aymerich, Simone Accordini. Photo credits: pickup - Adobe Stock

    La funzionalità polmonare inizia a declinare prima di quanto si pensasse

    Scienze nutraceutiche e della salute alimentare: un corso giovane che cresce e forma i primi laureati

  • Verona città universitaria

    Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

    L’Università ad ArtVerona, tra arte, scienza e futuro sostenibile

    da sinistra, Giovanna Felis, David Bolzonella, Matteo Ballottari, Elisa Fasani, Antonella Furini Tiziana Pandolfini e Anita Zamboni

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

    Atelier dell'Errore per la Ventunesima Giornata del Contemporaneo, Unknown Pleasures - The Shelter, 2025

    Il Museo del Contemporaneo Univr propone il laboratorio “Anime animali”

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Scoperto il meccanismo attraverso cui alghe e muschi si proteggono dal troppo sole

La ricerca, pubblicata su Nature Chemistry, apre prospettive per aumentare la produzione di cibo e biocarburanti

di Roberta Dini
21 Luglio 2017
in Ricerca e innovazione

Scoperto il meccanismo di funzionamento di una proteina chiave che consente ai muschi e alle alghe verdi di proteggersi dal troppo sole, dissipando l’energia in eccesso sotto forma di calore. La ricerca, portata avanti dall’università di Verona e dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, è stata pubblicata sulla rivista Nature Chemistry.

La scoperta è rilevante perché ulteriori informazioni su come queste proteine operano potrebbero permettere agli scienziati di modificarle in modo da promuovere la fotosintesi, potenzialmente aumentando la resa della biomassa dei raccolti e delle alghe coltivate per i biocarburanti.Si tratta della LHCSR1, una proteina fotoprotettiva ancestrale presente nelle alghe e nei muschi.

“La fotosintesi, che consente di trasformare l’energia dal sole in zuccheri e altre sostanze essenziali, dipende dalla luce – spiega Roberto Bassi, docente di Fisiologia vegetale all’università veronese, tra i firmatari dello studio insieme a Alberta Pinnola e Luca Dall’Osto del dipartimento di Biotecnologie dell’ateneo scaligero e Toru Kondo, Weit Jia Chen e Gabriela Schau-Cohen del dipartimento di Chimica del MIT – La luce è la sorgente di energia per le piante ma l’eccesso di luce può anche essere molto pericoloso. Quando assorbono più luce di quella che possono usare nel loro metabolismo, l’energia extra crea tossine che distruggono i tessuti. Per prevenire questi danni, le piante verdi hanno sviluppato un meccanismo di difesa conosciuto come “fotoprotezione”, che consente loro di dissipare l’energia in eccesso come calore. I ricercatori dall’università di Verona e del MIT hanno ora scoperto come la proteina chiave responsabile di questo processo, chiamata LHCSR1, consenta al muschio e alle alghe verdi di proteggersi”.

Si è scoperto che la proteina, incorporata nelle membrane del cloroplasto, l’ organello che contiene tutta la clorofilla che dà il colore verde al nostro paesaggio ed ai campi coltivati, può passare tra diversi stati in risposta ai cambiamenti della luce del sole. Quando gli organismi assorbono più luce di quanto abbiano bisogno, la proteina dissipa l’energia in calore. Se questo non succedesse, la clorofilla energizzata reagirebbe con l’ossigeno dell’aria producendo sostanze chimiche altamente tossiche. La proteina LHCSR1 può agire in pochi secondi in seguito ad un cambiamento repentino dell’esposizione luminosa, ad esempio quando il sole appare da dietro una nuvola o da una fronda mossa dal vento.

“Questi meccanismi fotoprotettivi si sono evoluti dal fatto che la luce solare arriva alle piante in maniera molto variabile nel tempo: ogni giorno la luce è bassa al mattino e alla sera ma molto alta a mezzogiorno. Inoltre, nuvole e la presenza di altre piante le cui fronde sono mosse dal vento rendono l’intensità del flusso di fotoni aleatoria. La pianta, che vive di luce, si adatta ad usare il livello di luce giudicato “sicuro e riproducibile giorno per giorno” e scarica nell’ambiente sotto forma di calore l’energia in più rispetto a tale livello. Quando l’interruttore LHCSR1 viene inattivato con una mutazione, le piante soffrono e la loro produttività viene inibita. Sapere di più su come funziona questa proteina – conclude Bassi – potrebbe permettere agli scienziati di modificarla per indurre un livello di fotosintesi più alto nelle piante aumentando la biomassa prodotta per farne cibo o bio-combustibili. Questa possibilità è stata già dimostrata nel caso delle alghe verdi dal laboratorio di Verona”.

I biotecnologi dell’università di Verona sono al lavoro sulla proteina LHCSR1, per regolare la capacità di produrre biomassa mantenendo sufficiente fotoprotezione. Le piante tendono a favorire la sicurezza rispetto alla produttività e quindi perdono molta energia. Agendo con cautela sui geni appropriati si potrebbe migliorare il loro rendimento, aumentando la produzione di cibo e biocombustibili.

Articolo precedente

Kidsuniversity Verona 2017

Articolo successivo

Prorogate le iscrizioni al corso di preparazione ai test di Medicina

Ti potrebbe piacere anche

Credits facebook: Museo di Storia Naturale di Verona
Ricerca e innovazione

Cibi del futuro. Culture alimentari, salute e sostenibilità

di Gaia Nencioni
10 Ottobre 2025
Da sx: Annamaria Molino, consigliera; Cristina Basso, coordinatrice per le malattie neurodegenerative; Callisto Bravi, direttore dell’Aoui; Diego Begalli, prorettore; Francesca Benedetta Pizzini.
Ricerca e innovazione

Aria Nuova in Neuroradiologia

di Letizia Bertotto
11 Settembre 2025
Photo credits: WiiTforce - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Ricerca e innovazione, oltre 560 mila euro all’Università di Verona grazie al bando “Ricerca e Sviluppo 2025”

di Wiame Mosaid
4 Settembre 2025
Photo credits: @Rasi - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Fegato sotto attacco, nuova ricerca Univr sulla malattia epatica steatosica associata a disfunzione metabolica (Masld)

di Sara Mauroner
28 Agosto 2025
Michele Tinazzi e Marialuisa Gandolfi con il gruppo di ricerca
Ricerca e innovazione

Dolore cronico e malattia di Parkinson

di Margherita Centri
28 Marzo 2025

Ultimi articoli

Photo credits: Atlas Illustrations -  Adobe Stock
Senza categoria

La forza del femminile

16 Ottobre 2025
Verona città universitaria

Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

13 Ottobre 2025
Attualità

Mercedes Lachmann vince il Sustainable Art Prize 2025

13 Ottobre 2025
Da sx: Monica Molteni, Jessica Bianchera, Erika Olea, Domenico Quaranta, Luca Bochicchio
Ricerca e innovazione

Arte e ricerca in dialogo: il Museo del Contemporaneo Univr a ArtVerona 2025

13 Ottobre 2025
Dai dipartimenti

“Olboblò – Arte potenziale” torna al Polo Zanotto con la seconda edizione

10 Ottobre 2025
Credits facebook: Museo di Storia Naturale di Verona
Ricerca e innovazione

Cibi del futuro. Culture alimentari, salute e sostenibilità

10 Ottobre 2025
Photo credits: @Mariya - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Formazione, ricerca e territorio: Univr e la Valpolicella in dialogo

10 Ottobre 2025
Ricerca e innovazione

Un anno di progetto Proben

10 Ottobre 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione