Il 20 aprile, alle 11, verrà presentato nell’aula T4 del Polo Zanotto il volume "Andrea Schiavone. Ventuno dipinti in riflettografia", a cura di Paola Artoni del Centro Laniac, Laboratorio di analisi non invasive su opere d’arte antica, ed Enrico Maria Dal Pozzolo, docente di Storia dell'Arte moderna, con schede di Chiara Tranquillità. Il libro, realizzato dal Laniac in collaborazione con la Fondazione Musei Civici Venezia e la Fondazione Antonveneta, è stato pubblicato da ZeL edizioni di Treviso. Il volume si collega al catalogo della mostra "Splendori del Rinascimento a Venezia. Schiavone tra Parmigianino, Tintoretto e Tiziano", allestita al Museo Correr di Venezia, e lo completa affrontando l’analisi dell’underdrawing, delle tecniche e degli stati conservativi dei dipinti del maestro.
La campagna di studio, eseguita attraverso la riflettografia all'infrarosso dal Centro Laniac del dipartimento Culture e Civiltà dell’università, ha riguardato una ventina di pezzi di Andrea Schiavone, offrendo un rilevante apporto nella conoscenza della sua prassi esecutiva e un elemento prezioso per determinare il grado di autografia delle opere e la loro datazione. "In molti casi – spiegano i curatori del volume – si è visto come Schiavone abbia variato tecniche e composizioni, concedendo numerosi "pentimenti" che permettono di riconsiderare tali dipinti sulla base di nuovi dati scientifici e critici".
30.03.2016
