Univrmagazine
domenica, 1 Giugno 2025
verona
  • Attualità

    Sport e convivialità, ritorna Scienze Motorie & Friends

    da sinistra Sokna Aissa Cisse, Claudia Bentivoglio, Maam Samba Mbow, Loredana Aldegheri, Rosanna Cima.
da remoto Doudou Mané Diouf

    Economia fatta col cuore

    V - Adobestock

    Dal 3 all’8 giugno èVRgreen Week la natura è protagonista a Verona

    da sinistra Marco Peruzzi, Giampietro Ferri, Laura Calafà, Tiziana Cavllo e Stefano Catalano

    Partecipazione consapevole: un confronto sui referendum dell’8 e 9 giugno

  • Ricerca

    Ricerca Univr apre nuove prospettive per la progettazione di farmaci

    Photo credits: @Ashi - Adobe Stock

    Bio Hackathon: invenzioni che cambiano il mondo

    in foto, da sinistra, il presidente Riello e il rettore Nocini

    Nuovo accordo Univr e Camera di Commercio

    Un metabolita inatteso può ridurre l’efficacia del farmaco Prasugrel nei pazienti con infarto

  • Dai dipartimenti
    Photo credits: @Ferenc - Adobe Stock

    Una nuova Rete per difendere e rinnovare la democrazia

    Lotta allo sfruttamento lavorativo: il progetto Prin protagonista di un video reportage

    AI e meta-editoria nuove sfide tra tecnologia, etica e diritto

    Verona-Bayreuth, dieci anni di alleanza accademica nel segno del diritto europeo

  • Verona città universitaria
    Photo credits: @PinkBirdDesign - Adobe Stock

    Aspettando Veronetta Contemporanea festival

    Nella foto: Olivia Guaraldo, Luigina Mortari, Matteo Nicolini, Cecilia Pedrazza Gorlero, Roberta Silva, Giuseppe Caruso, Daniele Venturini

    “So.Di.Re. Legalità”: un ponte educativo tra scuola e università per coltivare cittadinanza e responsabilità

    Da sinistra, Nicola Pasqualicchio, Michele Magnabosco, Olivia Guaraldo, Marta Ugolini e Claudio Valente

    Torna Veronetta Contemporanea Festival

    UnivRun@Straverona 2025: oltre mille partecipanti per una festa di sport e comunità

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità

    Sport e convivialità, ritorna Scienze Motorie & Friends

    da sinistra Sokna Aissa Cisse, Claudia Bentivoglio, Maam Samba Mbow, Loredana Aldegheri, Rosanna Cima.
da remoto Doudou Mané Diouf

    Economia fatta col cuore

    V - Adobestock

    Dal 3 all’8 giugno èVRgreen Week la natura è protagonista a Verona

    da sinistra Marco Peruzzi, Giampietro Ferri, Laura Calafà, Tiziana Cavllo e Stefano Catalano

    Partecipazione consapevole: un confronto sui referendum dell’8 e 9 giugno

  • Ricerca

    Ricerca Univr apre nuove prospettive per la progettazione di farmaci

    Photo credits: @Ashi - Adobe Stock

    Bio Hackathon: invenzioni che cambiano il mondo

    in foto, da sinistra, il presidente Riello e il rettore Nocini

    Nuovo accordo Univr e Camera di Commercio

    Un metabolita inatteso può ridurre l’efficacia del farmaco Prasugrel nei pazienti con infarto

  • Dai dipartimenti
    Photo credits: @Ferenc - Adobe Stock

    Una nuova Rete per difendere e rinnovare la democrazia

    Lotta allo sfruttamento lavorativo: il progetto Prin protagonista di un video reportage

    AI e meta-editoria nuove sfide tra tecnologia, etica e diritto

    Verona-Bayreuth, dieci anni di alleanza accademica nel segno del diritto europeo

  • Verona città universitaria
    Photo credits: @PinkBirdDesign - Adobe Stock

    Aspettando Veronetta Contemporanea festival

    Nella foto: Olivia Guaraldo, Luigina Mortari, Matteo Nicolini, Cecilia Pedrazza Gorlero, Roberta Silva, Giuseppe Caruso, Daniele Venturini

    “So.Di.Re. Legalità”: un ponte educativo tra scuola e università per coltivare cittadinanza e responsabilità

    Da sinistra, Nicola Pasqualicchio, Michele Magnabosco, Olivia Guaraldo, Marta Ugolini e Claudio Valente

    Torna Veronetta Contemporanea Festival

    UnivRun@Straverona 2025: oltre mille partecipanti per una festa di sport e comunità

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Brasile 2014: l'altra faccia della Coppa del mondo

Il punto con Luca Mori, sociologo di ateneo sugli scontri anti mondiale brasiliano

di univr
24 Giugno 2014
in Attualità

Mancano meno di tre settimane alla fine dei mondiali brasiliani e i movimenti anti-coppa continuano a infiammare gli animi e le piazze delle città brasiliane. La popolazione manifesta contro le spese, ritenute folli per la realizzazione delle opere per l’evento sportivo, e a chiedere maggiori stanziamenti per la sanità pubblica e l’istruzione. Abbiamo fatto il punto con Luca Mori, ricercatore di Sociologia Generale di ateneo.

La cronaca ci racconta di proteste e manifestazioni anti mondiale da parte di una fetta importante dell'opinione pubblica. Qual è a suo avviso la ragione di questa situazione?

Al cuore del conflitto sono i costi mirabolanti che l’organizzazione della manifestazione ha comportato. I mondiali brasiliani sono stati i più costosi della storia: è stato sforato come minimo di tre volte il preventivo di spesa e, secondo alcuni, si è arrivati a toccare la cifra astronomica di circa 14 miliardi di euro. Ora è facile comprendere come in un Paese caratterizzato da tremende diseguaglianze sociali, dove il godimento dei diritti sociali di base come sanità e istruzione è per molti ancora un miraggio, tutto ciò possa scatenare proteste molto accese. Non è un caso che, tra le soggettività collettive che hanno dato inizio alla protesta, primeggi senza dubbio il foro popolare di salute e che, sui cartelli innalzati nei cortei, si legga “vogliamo ospedali non stadi”.

I mondiali puntano i riflettori del mondo su un Paese. Un evento di questa portata può influenzarne la visione oltre i propri confini?

I grandi spettacoli globali hanno sempre rappresentato un’occasione per i Paesi organizzatori per sfoggiare la propria potenza, la propria ricchezza, la propria efficienza. Spesso, però, assistiamo a tragiche eterogenesi dei fini. Si prenda per esempio la Grecia e le Olimpiadi del 2004. Secondo gli organizzatori, le Olimpiadi avrebbero dovuto costituire l’occasione del rilancio definitivo del Paese, dell’entrata a pieno titolo della Grecia nella modernità. Si favoleggiava d’incassi astronomici e della costruzione d’infrastrutture avveniristiche che avrebbero fatto della nazione ellenica la Danimarca del Mediterraneo. Sappiamo tutti com’è andata: le Olimpiadi del 2004 hanno provocato una voragine contabile che ha dato il via alla crisi devastante in cui tutt’ora il Paese si dibatte.

Il 13 luglio l’evento si chiuderà e il Brasile rischia di aver speso ingenti somme di denaro pubblico per una grande festa piuttosto che aver investito a lungo termine per la sua crescita.

Questo è un po’ il leitmotiv di tutte le manifestazioni di questo tipo. Per tornare ancora all’esempio ellenico, le strutture costruite appositamente per ospitare i giochi olimpici sono oggi chiamate le nuove rovine greche. Il villaggio olimpico, chiuso da catenacci arrugginiti, si presenta come un immenso monumento allo sperpero di danaro pubblico. Lo stesso può esser detto a proposito dei Mondali in Sudafrica del 2010.  Gli investitori privati che avevano contribuito alla realizzazione delle spese infrastrutturali necessarie ad ospitare l’evento hanno visto sfumare tutte le loro speranze di profitto. Quella manifestazione che, secondo le previsioni, doveva portare introiti per 600 milioni di euro ha, in realtà, comportato perdite per più di 2 miliardi. Se oggi gli investitori privati brasiliani si sono tirati indietro e la stragrande maggioranza delle spese del Mondiale è stata sostenuta dallo Stato Carioca è perché la lezione sudafricana è stata imparata bene. Sempre a questo riguardo va ricordato che il mondiale brasiliano si sta rivelando come l’occasione per operare una straordinaria speculazione edilizia. A quanto pare infatti la manifestazione ha scatenato una fortissima corrente cementificatrice che sta trasformando l’assetto di intere città. A farne le spese, manco a dirlo, le classi meno abbienti. Da quanto se ne sa, interi quartieri sono stati rasi al suolo per far posto ai nuovi complessi residenziali, con tutte le drammatiche conseguenze che la devastazione delle comunità locali comporta. Se non ricordo male, il commissario Onu per il diritto all’abitazione il mese scorso aveva parlato di qualcosa come 250.000 sfratti imputabili all’effetto mondiale. E anche questo costituisce un elemento che a mio avviso dovrebbe far riflettere profondamente sul significato che queste manifestazioni sportive sono via via acquisendo nel corso del tempo.

24/06/2014

RD

Articolo precedente

Il Barocco veneziano di Marco Boschini

Articolo successivo

L’informatica incontra l’archeologia ad Archeofoss

Ti potrebbe piacere anche

Attualità

Sport e convivialità, ritorna Scienze Motorie & Friends

di Michele D'Andretta
30 Maggio 2025
Photo credits: @PinkBirdDesign - Adobe Stock
Verona città universitaria

Aspettando Veronetta Contemporanea festival

di Elisa Innocenti
30 Maggio 2025
Nella foto: Olivia Guaraldo, Luigina Mortari, Matteo Nicolini, Cecilia Pedrazza Gorlero, Roberta Silva, Giuseppe Caruso, Daniele Venturini
Verona città universitaria

“So.Di.Re. Legalità”: un ponte educativo tra scuola e università per coltivare cittadinanza e responsabilità

di Michele D'Andretta
30 Maggio 2025
Photo credits: @Ferenc - Adobe Stock
Dai dipartimenti

Una nuova Rete per difendere e rinnovare la democrazia

di Margherita Centri
29 Maggio 2025
Da sinistra, Nicola Pasqualicchio, Michele Magnabosco, Olivia Guaraldo, Marta Ugolini e Claudio Valente
Verona città universitaria

Torna Veronetta Contemporanea Festival

di Elisa Innocenti
29 Maggio 2025

Ultimi articoli

Attualità

Sport e convivialità, ritorna Scienze Motorie & Friends

30 Maggio 2025
Photo credits: @PinkBirdDesign - Adobe Stock
Verona città universitaria

Aspettando Veronetta Contemporanea festival

30 Maggio 2025
Nella foto: Olivia Guaraldo, Luigina Mortari, Matteo Nicolini, Cecilia Pedrazza Gorlero, Roberta Silva, Giuseppe Caruso, Daniele Venturini
Verona città universitaria

“So.Di.Re. Legalità”: un ponte educativo tra scuola e università per coltivare cittadinanza e responsabilità

30 Maggio 2025
Photo credits: @Ferenc - Adobe Stock
Dai dipartimenti

Una nuova Rete per difendere e rinnovare la democrazia

29 Maggio 2025
Da sinistra, Nicola Pasqualicchio, Michele Magnabosco, Olivia Guaraldo, Marta Ugolini e Claudio Valente
Verona città universitaria

Torna Veronetta Contemporanea Festival

29 Maggio 2025
da sinistra Sokna Aissa Cisse, Claudia Bentivoglio, Maam Samba Mbow, Loredana Aldegheri, Rosanna Cima.
da remoto Doudou Mané Diouf
Attualità

Economia fatta col cuore

28 Maggio 2025
Verona città universitaria

UnivRun@Straverona 2025: oltre mille partecipanti per una festa di sport e comunità

28 Maggio 2025
Dai dipartimenti

Lotta allo sfruttamento lavorativo: il progetto Prin protagonista di un video reportage

27 Maggio 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione