Univrmagazine
martedì, 29 Luglio 2025
verona
  • Attualità
    Da sinistra: Annachiara Cabibbo, Roberta Chiarelli, Noemi Cannizzaro, Emanula Bottani, Enrica Cappellozza, Donal Bajia.

    Svolta nella cura delle malattie genetiche con la terapia genica in utero

    Adobe creator: Happy Photo Stock.Credits: Aoui Verona Stampa

    Domenico Girelli alla guida di Bioiron

    Credits: Univr

    Studiare con i figli si può, Univr al fianco dei genitori

    Da sinistra: Mario Sedilesu (assegnista), Eldison Dimo (post-doc), Andrea Calanca (prof. associato), Davide Costanzi (collaboratore alla ricerca), Francesco Pascucci (post-doc), Emanuele Feola (ex assegnista, ora phd student all'università di Twente e collaboratore)

    Un esoscheletro per ridare autonomia, la svolta del team veronese nella robotica assistiva

  • Ricerca
    Adobe creator: Masud

    Dottorato di interesse nazionale in Scienze motorie e sportive

    sulla sinistra: il team di ricerca photocredits VeronaOFF

    Gelsibachicoltura nel veronese

    Unisco, un ecosistema intelligente a supporto del co-housing di persone fragili

    da sx al centro Gallo, Bertossi Lanzarin Bravi

    “Hyppocrates Verona” la piattaforma per vivere in diretta il percorso di cura

  • Dai dipartimenti
    Da sinistra: Annachiara Cabibbo, Roberta Chiarelli, Noemi Cannizzaro, Emanula Bottani, Enrica Cappellozza, Donal Bajia.

    Svolta nella cura delle malattie genetiche con la terapia genica in utero

    Adobe creator: Happy Photo Stock.Credits: Aoui Verona Stampa

    Domenico Girelli alla guida di Bioiron

    Credits: Univr

    Studiare con i figli si può, Univr al fianco dei genitori

    Da sinistra: Mario Sedilesu (assegnista), Eldison Dimo (post-doc), Andrea Calanca (prof. associato), Davide Costanzi (collaboratore alla ricerca), Francesco Pascucci (post-doc), Emanuele Feola (ex assegnista, ora phd student all'università di Twente e collaboratore)

    Un esoscheletro per ridare autonomia, la svolta del team veronese nella robotica assistiva

  • Verona città universitaria

    La ministra Bernini in visita alle residenze universitarie e al Centro ricerche cliniche di Verona

    L’impegno sociale del Veronetta Contemporanea Festival

    Veronetta Contemporanea Festival, un lavoro di squadra

    Veronetta Contemporanea Festival 2025, dieci giorni di cultura, comunità e riflessione

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità
    Da sinistra: Annachiara Cabibbo, Roberta Chiarelli, Noemi Cannizzaro, Emanula Bottani, Enrica Cappellozza, Donal Bajia.

    Svolta nella cura delle malattie genetiche con la terapia genica in utero

    Adobe creator: Happy Photo Stock.Credits: Aoui Verona Stampa

    Domenico Girelli alla guida di Bioiron

    Credits: Univr

    Studiare con i figli si può, Univr al fianco dei genitori

    Da sinistra: Mario Sedilesu (assegnista), Eldison Dimo (post-doc), Andrea Calanca (prof. associato), Davide Costanzi (collaboratore alla ricerca), Francesco Pascucci (post-doc), Emanuele Feola (ex assegnista, ora phd student all'università di Twente e collaboratore)

    Un esoscheletro per ridare autonomia, la svolta del team veronese nella robotica assistiva

  • Ricerca
    Adobe creator: Masud

    Dottorato di interesse nazionale in Scienze motorie e sportive

    sulla sinistra: il team di ricerca photocredits VeronaOFF

    Gelsibachicoltura nel veronese

    Unisco, un ecosistema intelligente a supporto del co-housing di persone fragili

    da sx al centro Gallo, Bertossi Lanzarin Bravi

    “Hyppocrates Verona” la piattaforma per vivere in diretta il percorso di cura

  • Dai dipartimenti
    Da sinistra: Annachiara Cabibbo, Roberta Chiarelli, Noemi Cannizzaro, Emanula Bottani, Enrica Cappellozza, Donal Bajia.

    Svolta nella cura delle malattie genetiche con la terapia genica in utero

    Adobe creator: Happy Photo Stock.Credits: Aoui Verona Stampa

    Domenico Girelli alla guida di Bioiron

    Credits: Univr

    Studiare con i figli si può, Univr al fianco dei genitori

    Da sinistra: Mario Sedilesu (assegnista), Eldison Dimo (post-doc), Andrea Calanca (prof. associato), Davide Costanzi (collaboratore alla ricerca), Francesco Pascucci (post-doc), Emanuele Feola (ex assegnista, ora phd student all'università di Twente e collaboratore)

    Un esoscheletro per ridare autonomia, la svolta del team veronese nella robotica assistiva

  • Verona città universitaria

    La ministra Bernini in visita alle residenze universitarie e al Centro ricerche cliniche di Verona

    L’impegno sociale del Veronetta Contemporanea Festival

    Veronetta Contemporanea Festival, un lavoro di squadra

    Veronetta Contemporanea Festival 2025, dieci giorni di cultura, comunità e riflessione

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Brasile 2014: l'altra faccia della Coppa del mondo

Il punto con Luca Mori, sociologo di ateneo sugli scontri anti mondiale brasiliano

di univr
24 Giugno 2014
in Attualità

Mancano meno di tre settimane alla fine dei mondiali brasiliani e i movimenti anti-coppa continuano a infiammare gli animi e le piazze delle città brasiliane. La popolazione manifesta contro le spese, ritenute folli per la realizzazione delle opere per l’evento sportivo, e a chiedere maggiori stanziamenti per la sanità pubblica e l’istruzione. Abbiamo fatto il punto con Luca Mori, ricercatore di Sociologia Generale di ateneo.

La cronaca ci racconta di proteste e manifestazioni anti mondiale da parte di una fetta importante dell'opinione pubblica. Qual è a suo avviso la ragione di questa situazione?

Al cuore del conflitto sono i costi mirabolanti che l’organizzazione della manifestazione ha comportato. I mondiali brasiliani sono stati i più costosi della storia: è stato sforato come minimo di tre volte il preventivo di spesa e, secondo alcuni, si è arrivati a toccare la cifra astronomica di circa 14 miliardi di euro. Ora è facile comprendere come in un Paese caratterizzato da tremende diseguaglianze sociali, dove il godimento dei diritti sociali di base come sanità e istruzione è per molti ancora un miraggio, tutto ciò possa scatenare proteste molto accese. Non è un caso che, tra le soggettività collettive che hanno dato inizio alla protesta, primeggi senza dubbio il foro popolare di salute e che, sui cartelli innalzati nei cortei, si legga “vogliamo ospedali non stadi”.

I mondiali puntano i riflettori del mondo su un Paese. Un evento di questa portata può influenzarne la visione oltre i propri confini?

I grandi spettacoli globali hanno sempre rappresentato un’occasione per i Paesi organizzatori per sfoggiare la propria potenza, la propria ricchezza, la propria efficienza. Spesso, però, assistiamo a tragiche eterogenesi dei fini. Si prenda per esempio la Grecia e le Olimpiadi del 2004. Secondo gli organizzatori, le Olimpiadi avrebbero dovuto costituire l’occasione del rilancio definitivo del Paese, dell’entrata a pieno titolo della Grecia nella modernità. Si favoleggiava d’incassi astronomici e della costruzione d’infrastrutture avveniristiche che avrebbero fatto della nazione ellenica la Danimarca del Mediterraneo. Sappiamo tutti com’è andata: le Olimpiadi del 2004 hanno provocato una voragine contabile che ha dato il via alla crisi devastante in cui tutt’ora il Paese si dibatte.

Il 13 luglio l’evento si chiuderà e il Brasile rischia di aver speso ingenti somme di denaro pubblico per una grande festa piuttosto che aver investito a lungo termine per la sua crescita.

Questo è un po’ il leitmotiv di tutte le manifestazioni di questo tipo. Per tornare ancora all’esempio ellenico, le strutture costruite appositamente per ospitare i giochi olimpici sono oggi chiamate le nuove rovine greche. Il villaggio olimpico, chiuso da catenacci arrugginiti, si presenta come un immenso monumento allo sperpero di danaro pubblico. Lo stesso può esser detto a proposito dei Mondali in Sudafrica del 2010.  Gli investitori privati che avevano contribuito alla realizzazione delle spese infrastrutturali necessarie ad ospitare l’evento hanno visto sfumare tutte le loro speranze di profitto. Quella manifestazione che, secondo le previsioni, doveva portare introiti per 600 milioni di euro ha, in realtà, comportato perdite per più di 2 miliardi. Se oggi gli investitori privati brasiliani si sono tirati indietro e la stragrande maggioranza delle spese del Mondiale è stata sostenuta dallo Stato Carioca è perché la lezione sudafricana è stata imparata bene. Sempre a questo riguardo va ricordato che il mondiale brasiliano si sta rivelando come l’occasione per operare una straordinaria speculazione edilizia. A quanto pare infatti la manifestazione ha scatenato una fortissima corrente cementificatrice che sta trasformando l’assetto di intere città. A farne le spese, manco a dirlo, le classi meno abbienti. Da quanto se ne sa, interi quartieri sono stati rasi al suolo per far posto ai nuovi complessi residenziali, con tutte le drammatiche conseguenze che la devastazione delle comunità locali comporta. Se non ricordo male, il commissario Onu per il diritto all’abitazione il mese scorso aveva parlato di qualcosa come 250.000 sfratti imputabili all’effetto mondiale. E anche questo costituisce un elemento che a mio avviso dovrebbe far riflettere profondamente sul significato che queste manifestazioni sportive sono via via acquisendo nel corso del tempo.

24/06/2014

RD

Articolo precedente

Il Barocco veneziano di Marco Boschini

Articolo successivo

L’informatica incontra l’archeologia ad Archeofoss

Ti potrebbe piacere anche

Da sinistra: Annachiara Cabibbo, Roberta Chiarelli, Noemi Cannizzaro, Emanula Bottani, Enrica Cappellozza, Donal Bajia.
Attualità

Svolta nella cura delle malattie genetiche con la terapia genica in utero

di Michele D'Andretta
28 Luglio 2025
Adobe creator: Happy Photo Stock.Credits: Aoui Verona Stampa
Attualità

Domenico Girelli alla guida di Bioiron

di Michele D'Andretta
28 Luglio 2025
Credits: Univr
Attualità

Studiare con i figli si può, Univr al fianco dei genitori

di Michele D'Andretta
28 Luglio 2025
Da sinistra: Mario Sedilesu (assegnista), Eldison Dimo (post-doc), Andrea Calanca (prof. associato), Davide Costanzi (collaboratore alla ricerca), Francesco Pascucci (post-doc), Emanuele Feola (ex assegnista, ora phd student all'università di Twente e collaboratore)
Attualità

Un esoscheletro per ridare autonomia, la svolta del team veronese nella robotica assistiva

di Michele D'Andretta
25 Luglio 2025
Da sinistra: De Manzoni, Ruzzenente, Bravi, Giacomello, MaffeisPhotocredits: Aoui Verona Stampa
Attualità

Verona pioniera della chirurgia robotica pediatrica, formazione e innovazione grazie a Univr e all’Aoui

di Sara Mauroner
25 Luglio 2025

Ultimi articoli

Da sinistra: Annachiara Cabibbo, Roberta Chiarelli, Noemi Cannizzaro, Emanula Bottani, Enrica Cappellozza, Donal Bajia.
Attualità

Svolta nella cura delle malattie genetiche con la terapia genica in utero

28 Luglio 2025
Adobe creator: Happy Photo Stock.Credits: Aoui Verona Stampa
Attualità

Domenico Girelli alla guida di Bioiron

28 Luglio 2025
Credits: Univr
Attualità

Studiare con i figli si può, Univr al fianco dei genitori

28 Luglio 2025
Da sinistra: Mario Sedilesu (assegnista), Eldison Dimo (post-doc), Andrea Calanca (prof. associato), Davide Costanzi (collaboratore alla ricerca), Francesco Pascucci (post-doc), Emanuele Feola (ex assegnista, ora phd student all'università di Twente e collaboratore)
Attualità

Un esoscheletro per ridare autonomia, la svolta del team veronese nella robotica assistiva

25 Luglio 2025
Da sinistra: De Manzoni, Ruzzenente, Bravi, Giacomello, MaffeisPhotocredits: Aoui Verona Stampa
Attualità

Verona pioniera della chirurgia robotica pediatrica, formazione e innovazione grazie a Univr e all’Aoui

25 Luglio 2025
Photocredits: Federico Battista
Attualità

Life Dimitra, il progetto Univr per un mondo agricolo più sostenibile

25 Luglio 2025
Adobe creator: Zia
Attualità

Le società Benefit vicentine, una fotografia in bianco e nero tra impegno e sfide di trasparenza

24 Luglio 2025
Credits: ARTE3
Attualità

Shakespeare in Dream, la danza contro i tabù dell’invecchiamento

24 Luglio 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione