Medaglia d’oro a Mattia Cambi e Giulia Giovannini, dottori in Scienze motorie, per aver salvato la vita a due giovanissimi bagnanti. Il 18 novembre a Genova hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento durante la premiazione nazionale dei salvatori. Entrambi hanno conseguito il brevetto professionale di salvataggio in qualità di studenti, partecipando ad un curricolo formativo che ogni anno viene promosso dalla facoltà di Scienze motorie. A giugno Mattia ha recuperato e rianimato con respirazione artificiale una bimba di nove anni nella piscina di Isola della Scala. Nel 2009 Giulia ha coordinato la squadra di soccorso che ha recuperato e rianimato un bambino in arresto cardiaco nelle piscine Monte Bianco di Verona. Sono stati due interventi condotti con competenza, generosità e coraggio. Entrambi i soccorritori non si sono persi d’animo in quelle drammatiche situazioni e hanno applicato con determinazione il protocollo salvando così due giovani vite. Con il loro comportamento risoluto Mattia e Giulia si sono dimostrati professionali e responsabili. Giuseppe Marino, presidente della Società nazionale di salvamento, ha dichiarato di essere orgoglioso dei due giovani soccorritori veronesi e della facoltà di Scienze motorie, che ha sempre completato le competenze dei futuri laureati, interessati al mondo delle discipline acquatiche, con un approccio di prevenzione rivolto alla sicurezza della piscina.
Premiazione nazionale dei salvatori. Centoquaranta anni di salvataggi, soccorso e solidarietà, moltissime vite salvate, strappate ai flutti d'acqua, ad annegamenti. Una lunga storia di salvataggi ricca di umanità che fa dei soci, di ieri e di oggi, salvatori dal cuore grande. La Società nazionale di salvamento, ente morale Onlus, per il 140° anniversario della sua fondazione ha tenuto nella mattinata di venerdì 18 novembre la solenne premiazione nazionale dei salvatori a bordo di Msc orchestra, ormeggiata alla stazione marittima del porto di Genova. Sono state assegnate trentadue medaglie al merito a soccorritori che si sono distinti su tutto il territorio nazionale tra i quali alcune glorie dello sport nazionale e i due giovani studenti scaligeri che hanno onorato la città di Verona e la loro facoltà di appartenenza.