Un confronto sugli aspetti generali e specifici tra diritto italiano e diritto brasiliano. Questo il tema del simposio italo – brasiliano “Direito do Consumidor” che si è svolto in Brasile a Belo Horizonte, al "Centro de estudos em direito privato" della facoltà di Giurisprudenza dell’ Universidade federal de MInas Gerais. Protagonisti per la parte italiana la facoltà di Giurisprudenza scaligera, rappresentata da Mirko Faccioli e Mauro Tescaro, entrambi docenti di Diritto privato, e Riccardo Campione, docente dell’università di Bologna. Ha collaborato all’organizzazione dell’iniziativa anche il Centro per la ricerca e l’insegnamento del diritto privato europeo dell’università di Verona, diretto da Alessio Zaccaria, ordinario di Diritto privato.
Gli argomenti. Oggetto del convegno è stato il confronto tra gli aspetti generali e quelli più specifici che caratterizzano il diritto italiano e quello brasiliano sulla tutela del consumatore. “Per quanto riguarda gli aspetti generali è stata trattata l’importanza della comparazione giuridica per una migliore tutela del consumatore e il coordinamento tra codice civile e codice del consumo – ha spiegato Mauro Tescaro – mentre per la parte giuridica più specifica sono state analizzate le clausole vessatorie e la vendita di beni di consumo. L’iniziativa ha avuto molto successo – ha continuato il docente – tanto che a breve seguirà la pubblicazione degli atti del simposio brasiliano”.
Una collaborazione importante. “Il vero motore dell’iniziativa è stata la professoressa Elena de Carvalho Gomes della Universidade Presidente Antonio Carlos – ha detto Tescaro-. La nostra partecipazione all’iniziativa è frutto di un rapporto da tempo proficuamente avviato”. La docente era stata infatti ospite dell’Ateneo scaligero nel 2010, dove aveva tenuto un corso sul diritto brasiliano del consumo per i dottorandi del corso in Diritto privato europeo dei rapporti patrimoniali, civili e commerciali.