Univrmagazine
martedì, 13 Maggio 2025
verona
  • Attualità
    Photo credits:  awan toklo - Adobe stock

    Festa delle Donne Matematiche 2025

    Una luce diversa fa la differenza

    Sogno, disincanto, utopia. Un concerto per l’Europa

    Andrii Yalanskyi - AdobeStock

    Università, formazione e mediazione

  • Ricerca

    Un metabolita inatteso può ridurre l’efficacia del farmaco Prasugrel nei pazienti con infarto

    Correre per la scienza e per la ricerca

    Da sinistra: Paola Cesari, Francesco Sala, Luigi Cattaneo,Valeria Di Caro

    Svelati i segreti del gesto di afferrare

    Pubblicato un numero speciale di Topolino in dialetto veneziano

  • Dai dipartimenti

    Il Terzo settore protagonista del cambiamento

    In Lessinia il percorso archeologico “Archeovia di Fraselle”

    da sinistra: Joan Julia Abuom, Lucy Muthoni Njiru, Tecla Karimi Mukiira, Alice Sipiyan Lakati, Anna Emilia Maria De Salvo, Simone Lonardi, Michela Nosè

    Formazione e salute mentale, un ponte tra Verona e l’Africa

    For an Ethics of Vulnerability: Un dialogo tra Adriana Cavarero e Judith Butler

  • Verona città universitaria

    Al via il progetto “La linea rossa: percorsi urbani tra la fabbrica della conoscenza e la fabbrica della creatività”

    Foto a cura dell'Ufficio stampa Univr

    Univr protagonista nel documentario “Echi di libertà”

    Univr e UniCredit Foundation insieme per sostenere la formazione universitaria

    Il potere di incidere, dai diritti delle donne alle nuove alleanze

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità
    Photo credits:  awan toklo - Adobe stock

    Festa delle Donne Matematiche 2025

    Una luce diversa fa la differenza

    Sogno, disincanto, utopia. Un concerto per l’Europa

    Andrii Yalanskyi - AdobeStock

    Università, formazione e mediazione

  • Ricerca

    Un metabolita inatteso può ridurre l’efficacia del farmaco Prasugrel nei pazienti con infarto

    Correre per la scienza e per la ricerca

    Da sinistra: Paola Cesari, Francesco Sala, Luigi Cattaneo,Valeria Di Caro

    Svelati i segreti del gesto di afferrare

    Pubblicato un numero speciale di Topolino in dialetto veneziano

  • Dai dipartimenti

    Il Terzo settore protagonista del cambiamento

    In Lessinia il percorso archeologico “Archeovia di Fraselle”

    da sinistra: Joan Julia Abuom, Lucy Muthoni Njiru, Tecla Karimi Mukiira, Alice Sipiyan Lakati, Anna Emilia Maria De Salvo, Simone Lonardi, Michela Nosè

    Formazione e salute mentale, un ponte tra Verona e l’Africa

    For an Ethics of Vulnerability: Un dialogo tra Adriana Cavarero e Judith Butler

  • Verona città universitaria

    Al via il progetto “La linea rossa: percorsi urbani tra la fabbrica della conoscenza e la fabbrica della creatività”

    Foto a cura dell'Ufficio stampa Univr

    Univr protagonista nel documentario “Echi di libertà”

    Univr e UniCredit Foundation insieme per sostenere la formazione universitaria

    Il potere di incidere, dai diritti delle donne alle nuove alleanze

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Anche i neonati prematuri in Terapia Intensiva Neonatale sanno interagire in modo coordinato con i genitori

Pubblicata sulla rivista Developmental Psychology la ricerca coordinata da Manuela Lavelli dell’università di Verona

di Sara Mauroner
4 Aprile 2022
in Ricerca e innovazione

Solo poche ricerche hanno dimostrato che i neonati, fin dalla nascita, sono in grado di interagire in modo coordinato (secondo-per-secondo) con un adulto attento e affettuoso. Un nuovo studio, coordinato dall’università di Verona, è il primo a dimostrare che questa competenza è presente anche nei neonati pretermine in Terapia Intensiva Neonatale. E se i neonati prematuri, che sono neurologicamente immaturi, possono partecipare ad interazioni coordinate con un genitore significa che la capacità di coordinazione interpersonale è una capacità innata, che neanche la prematurità può compromettere.

I risultati di questo studio dal titolo “Preterm infant contingent communication in the
Neonatal Intensive Care Unit with mothers versus fathers” sono stati da poco pubblicati
sulla rivista scientifica Developmental Psychology e contribuiscono all’avanzamento
delle conoscenze nelle teorie dello sviluppo.

La ricerca è stata coordinata da Manuela Lavelli, docente di Psicologia dello sviluppo e
dell’educazione del dipartimento di Scienze umane dell’ateneo veronese con la
collaborazione di Alberto Stefana, dottore di ricerca dell’ateneo e oggi assegnista di
ricerca all’università di Brescia. Il lavoro è stato realizzato con la Columbia University
medical center di New York e con il Nathan Kline Institute di Orangebur ed è stato
finanziato dall’università di Verona attraverso i bandi Cooperint 2016-2018, una
borsa di dottorato, e dal Bernard & Esther Infant Research Fund.

La ricerca ha coinvolto 20 neonati pretermine in incubatrice in Terapia intensiva neonatale
(Borgo Roma), videoregistrati in interazione faccia-a-faccia sia con la madre che con il padre quando avevano 35 settimane. I filmati sono stati codificati secondo- per- secondo e la contingenza, ovvero il coordinamento tra il comportamento del neonato e quello immediatamente precedente del genitore e viceversa, è stata valutata con modelli di serie temporali multilivello.

“I risultati – commenta Lavelli – mostrano che durante la comunicazione faccia-a-faccia
spontanea tra genitore e neonato pretermine sdraiato nell’incubatrice, i neonati hanno
interagito in modo contingente con le madri, ma non con i padri, mantenendo uno stato di
veglia con lo sguardo rivolto al volto del genitore soprattutto quando le madri parlavano
loro affettuosamente. Tuttavia, solo i padri hanno interagito contingentemente con i neonati. Questi dati – prosegue Lavelli – sono interpretabili considerando che le madri
hanno mostrato livelli più elevati di coinvolgimento e di stimolazione sociale dei neonati
rispetto ai padri, mentre questi ultimi un coinvolgimento di tono più basso e meno
“richiestivo”. Lo studio suggerisce, quindi, che i padri sono più capaci di sintonizzarsi con i bassi livelli di attivazione dei neonati prematuri, ma solo una sollecitazione affettuosa mostrata più frequentemente dalle madri facilita l’emergere di responsività contingente da parte dei neonati”.

Dal punto di vista clinico, i risultati della ricerca offrono importanti spunti per programmi di
coinvolgimento per di entrambi i genitori nelle terapie intensive neonatali, suggerendo che madri e padri possiedono abilità diverse, che possono essere incoraggiate e apprese da entrambi i genitori per sostenere il neonato pretermine nel difficile periodo in questi reparti ospedalieri.

DOI 

Foto libera da copyright

 

Articolo precedente

Dal progetto Ri-Ciak all’impresa di comunità

Articolo successivo

UNICORE 4.0

Ti potrebbe piacere anche

Verona città universitaria

La figura dell’assistente sociale

di Alessia Veronese
13 Dicembre 2024
Attualità

Scuola. Filosofia di un mondo

di Thomas Novello
26 Novembre 2024
Ricerca e innovazione

L’opinione pubblica italiana e i temi LGBT+

di Sara Mauroner
23 Maggio 2024
Attualità

Biblioterapia, al via la terza edizione del master

di Sara Mauroner
19 Settembre 2023
Attualità

È Marcella Milana la nuova Chair dell’Esrea

di Sara Mauroner
21 Febbraio 2023

Ultimi articoli

Photo credits:  awan toklo - Adobe stock
Attualità

Festa delle Donne Matematiche 2025

12 Maggio 2025
Dai dipartimenti

Il Terzo settore protagonista del cambiamento

12 Maggio 2025
Attualità

Una luce diversa fa la differenza

12 Maggio 2025
Dai dipartimenti

In Lessinia il percorso archeologico “Archeovia di Fraselle”

7 Maggio 2025
da sinistra: Joan Julia Abuom, Lucy Muthoni Njiru, Tecla Karimi Mukiira, Alice Sipiyan Lakati, Anna Emilia Maria De Salvo, Simone Lonardi, Michela Nosè
Dai dipartimenti

Formazione e salute mentale, un ponte tra Verona e l’Africa

6 Maggio 2025
Attualità

Sogno, disincanto, utopia. Un concerto per l’Europa

6 Maggio 2025
Andrii Yalanskyi - AdobeStock
Attualità

Università, formazione e mediazione

6 Maggio 2025
Dai dipartimenti

For an Ethics of Vulnerability: Un dialogo tra Adriana Cavarero e Judith Butler

5 Maggio 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione