Univrmagazine
martedì, 24 Giugno 2025
verona
  • Attualità
    Da sinistra, Rimondini, Milella, Minafra, Scarpa e Luciani

    Luca Minafra è il vincitore della prima borsa di ricerca “Per Elisa”

    Da sinistra: Nicola Pasqualicchio, Alessandro Anderloni, Elena Brigo (Panta Rei), Federica Collato (Reverse) e Ivan Salvadori

    Ai confini della libertà

    La band Perfect Pair: da sinistra Franco Zampieri, Suzi Dal Zen, Shibu e David Cameroni

    C’era un ragazzo che come me amava i Beatles

    Da sinistra, Emanuela Maria Altamura, Livia Viganò e Luca Mazzara

    Factanza: l’informazione che crea (in)dipendenza

  • Ricerca
    Il gruppo di ricerca

    Ridefinito il Cut-Off dell’Indice di massa corporea per gli atleti

    il comitato organizzatore

    Digital Humanities in ateneo

    Tabbi-Zonzini-San-Biagio-Luciani-Bravi-Nocini-Carlucci-Gotti

    In Aoui primo trapianto di cuore artificiale del Veneto

    Domenico Girelli eletto presidente della società internazionale Bioiron

  • Dai dipartimenti
    Il comitato organizzativo

    La salute tra corpo, mente e ambiente

    Mark Baxa

    Verona capitale europea della logistica

    Da sinistra, Rimondini, Milella, Minafra, Scarpa e Luciani

    Luca Minafra è il vincitore della prima borsa di ricerca “Per Elisa”

    il comitato organizzatore

    Digital Humanities in ateneo

  • Verona città universitaria

    Vorrei uno sfondo diverso

    Può l’università trasformare la città?

    Ultimo giorno di scuola consapevole e sostenibile

    Santa Marta si illumina per il Veronetta Contemporanea Festival

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità
    Da sinistra, Rimondini, Milella, Minafra, Scarpa e Luciani

    Luca Minafra è il vincitore della prima borsa di ricerca “Per Elisa”

    Da sinistra: Nicola Pasqualicchio, Alessandro Anderloni, Elena Brigo (Panta Rei), Federica Collato (Reverse) e Ivan Salvadori

    Ai confini della libertà

    La band Perfect Pair: da sinistra Franco Zampieri, Suzi Dal Zen, Shibu e David Cameroni

    C’era un ragazzo che come me amava i Beatles

    Da sinistra, Emanuela Maria Altamura, Livia Viganò e Luca Mazzara

    Factanza: l’informazione che crea (in)dipendenza

  • Ricerca
    Il gruppo di ricerca

    Ridefinito il Cut-Off dell’Indice di massa corporea per gli atleti

    il comitato organizzatore

    Digital Humanities in ateneo

    Tabbi-Zonzini-San-Biagio-Luciani-Bravi-Nocini-Carlucci-Gotti

    In Aoui primo trapianto di cuore artificiale del Veneto

    Domenico Girelli eletto presidente della società internazionale Bioiron

  • Dai dipartimenti
    Il comitato organizzativo

    La salute tra corpo, mente e ambiente

    Mark Baxa

    Verona capitale europea della logistica

    Da sinistra, Rimondini, Milella, Minafra, Scarpa e Luciani

    Luca Minafra è il vincitore della prima borsa di ricerca “Per Elisa”

    il comitato organizzatore

    Digital Humanities in ateneo

  • Verona città universitaria

    Vorrei uno sfondo diverso

    Può l’università trasformare la città?

    Ultimo giorno di scuola consapevole e sostenibile

    Santa Marta si illumina per il Veronetta Contemporanea Festival

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Pregi e difetti del sistema universitario italiano

Presentato a Roma il decimo rapporto del Comitato nazionale per la valutazione del Sistema Universitario

di univr
11 Gennaio 2010
in Senza categoria
Logo

Logo

E’ stato presentato a Roma il decimo rapporto sullo stato del sistema universitario realizzato dal Cnvsu, il Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario. Il rapporto vuole analizzare il mondo accademico italiano ad 8 anni dalla riforma universitaria che ha portato all'introduzione del 3+2.
Come si legge nel rapporto,  le analisi effettuate consentono di fornire elementi sulle situazioni, comportamenti ed evoluzioni che si ritengono validi sia del sistema universitario nel suo complesso, sia delle singole università, ma anche e soprattutto di indicare gli elementi di debolezza del sistema se non veri e propri campanelli di allarme che richiedono riflessioni ed interventi a livello sia centrale che di ciascun ateneo.

Aspetti positivi. Il dato più positivo che emerge dal rapporto riguarda la diminuzione degli abbandoni tra il primo e il secondo anno. Alla fine anni degli anni Novanta la scelta della facoltà avveniva per lo più secondo la moda del momento, con conseguenze rilevanti sullo sviluppo e la conclusione degli studi. Il 25% delle matricole erano studenti inattivi, cioè non avevano dato nessun esame alla fine del primo anno; il tasso di abbandono dopo il primo anno era del 21,3%; il 44% degli studenti era fuori corso; il 45,7% degli iscritti erano studenti attivi, cioè hanno dato almeno un esame durante l'anno; il 40-45% degli immatricolati arrivavano alla laurea, concludendo il percorso di studi.

Aspetti negativi. La cattiva notizia invece riguarda i tempi per conseguire la laurea triennale che superano il 50% della durata canonica: rispetto al decennio scorso e al periodo pre-riforma, la situazione è un po' cambiata: oggi circa il 40% degli studenti iscritti è fuori corso, mentre gli studenti in corso sono poco più di un milione, pari al 60,2%. Le facoltà con studenti più regolari risultano essere quelle con prove di selezione all'ingresso e accessi programmati.

Come migliorare. Negli ultimi decenni il numero degli iscritti all'università è aumentato notevolmente, passando dai 718.000 del 1970/1971 ad un milione e 809.000 nel 2007/2008. Ma negli ultimi anni, dopo il picco toccato grazie all'introduzione della riforma, il numero degli immatricolati è in calo: nel 2003/2004 erano 338.000 i nuovi iscritti, mentre nel 2007/2008 307.533.
In base allo studio di questi dati, alla fine del decennio scorso si è iniziato a pensare che gli strumenti più opportuni per migliorare l'efficienza dei processi di formazione fossero l'orientamento, anche prima della conclusione degli studi della scuola media superiore e il tutoraggio durante gli anni di studio all'università.

Studio e lavoro. Nel 2007/2008 solo 39.000 studenti, pari al 2,2% degli iscritti, hanno scelto un impegno part-time all'università, anche se gli studenti che si impegnano a tempo pieno sono molto meno numerosi degli iscritti, sia per le difficoltà incontrate negli studi, sia perché magari stanno svolgendo un'attività lavorativa durante il periodo universitario.

I laureati. Nel 2007/2008, il numero dei laureati, è sceso, per la prima volta negli ultimi 3 anni, sotto la soglia dei 300.000: nel corso del 2008 si sono infatti laureati (laurea triennale, specialistica o di vecchio ordinamento) 293.084 studenti, 7.051 in meno rispetto al precedente anno accademico. Secondo il rapporto, comunque, un segnale incoraggiante arriva dal tasso di successo nei corsi di laurea di primo livello: il 57% degli immatricolati nel 2004/2005 ha ottenuto la laurea nel 2008. Ma questo tasso potrebbe diminuire nei prossimi anni "quando si esaurirà l'effetto del passaggio degli studenti dal vecchio al nuovo ordinamento".

I docenti. La classe docente è sempre meno giovane: oltre un docente su 4 ha più di 60 anni (era uno su 6 nel 1998), e si innalza di 1 anno e mezzo l'età di ingresso dei ricercatori, oggi a quota 36,3 anni. Inoltre, l'auspicata mobilità dei docenti non ha dato i frutti attesi: vengono infatti favorite le promozioni interne di docenti già in servizio.

Gli atenei. Per quanto riguarda gli Atenei, dal 2001/2002 è cresciuta la capacità di corrispondere le borse di studio agli aventi diritto, passata dal 66% del 2001/202 all'82,3% del 2007/2008, con la punta del 98,1% al Nord, il 95,9% al Centro e il 60,7% al Sud. Aumentano i posti alloggio disponibili, anche per effetto del cofinanziamento ministeriale al 50% del costo di nuovi alloggi, con un grado di copertura maggiore nelle regioni del Centro Nord e in Calabria, dove è presente il grande centro residenziale dell'Università. Gli atenei si rivelano maggiormente attenti a favorire l'incontro degli studenti con il mondo del lavoro e dimostrano una accresciuta capacità di spesa per l'organizzazione di stage e tirocini. I piccoli atenei del Nord e gli atenei medi del centro registrano le performance migliori con 35 tirocini attivati ogni 100 studenti. Al Sud, in media, i tirocini sono pari a 21, ogni 100 iscritti. Si rileva comunque che il livello di questi servizi agli studenti è ancora molto basso nel nostro Paese, per cui è opportuno un maggiore investimento. Cresce anche la capacità imprenditoriale degli Atenei di attrarre finanziamenti da soggetti esterni e, nell'arco dell'ultimo anno, si riduce la «forbice» fra Nord e Sud. L'aumento delle risorse esterne è del 12% rispetto al 2006 e del 52% rispetto al 2005.

Articolo precedente

Ricercatori negli States

Articolo successivo

Il suono del talento

Ti potrebbe piacere anche

Il comitato organizzativo
Dai dipartimenti

La salute tra corpo, mente e ambiente

di Margherita Centri
23 Giugno 2025
Mark Baxa
Dai dipartimenti

Verona capitale europea della logistica

di Margherita Centri
23 Giugno 2025
Da sinistra, Rimondini, Milella, Minafra, Scarpa e Luciani
Attualità

Luca Minafra è il vincitore della prima borsa di ricerca “Per Elisa”

di Margherita Centri
20 Giugno 2025
Verona città universitaria

Vorrei uno sfondo diverso

di Elisa Innocenti
18 Giugno 2025
Verona città universitaria

Può l’università trasformare la città?

di Elisa Innocenti
18 Giugno 2025

Ultimi articoli

Il comitato organizzativo
Dai dipartimenti

La salute tra corpo, mente e ambiente

23 Giugno 2025
Mark Baxa
Dai dipartimenti

Verona capitale europea della logistica

23 Giugno 2025
Da sinistra, Rimondini, Milella, Minafra, Scarpa e Luciani
Attualità

Luca Minafra è il vincitore della prima borsa di ricerca “Per Elisa”

20 Giugno 2025
Verona città universitaria

Vorrei uno sfondo diverso

18 Giugno 2025
Verona città universitaria

Può l’università trasformare la città?

18 Giugno 2025
Da sinistra: Nicola Pasqualicchio, Alessandro Anderloni, Elena Brigo (Panta Rei), Federica Collato (Reverse) e Ivan Salvadori
Attualità

Ai confini della libertà

17 Giugno 2025
Verona città universitaria

Ultimo giorno di scuola consapevole e sostenibile

17 Giugno 2025
Verona città universitaria

Santa Marta si illumina per il Veronetta Contemporanea Festival

17 Giugno 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione