Tra le colline della Valpolicella, l’autunno veste il paesaggio di sfumature calde: è questa l’atmosfera che accoglierà, nelle giornate del 13, 14 e 15 novembre, l’iniziativa promossa dalla società consortile Terre di Fumane in collaborazione con l’Università di Verona. Tre giornate di alta formazione – dedicate a studenti, laureati, tecnici e operatori del settore – che si concentreranno sui vini da appassimento in sfida con le nuove condizioni climatiche e di mercato. Sono aperte, fino al fino al 23 ottobre, le iscrizioni che avranno costo dimezzato per gli studenti regolarmente iscritti all’Università di Verona
Intitolate alla memoria di Roberto Ferrarini, ex docente di Enologia dell’Università di Verona, e di Franco Allegrini, enologo e imprenditore, le tre giornate formative (giunte alla loro seconda edizione) alterneranno lezioni frontali a Villa Lebrecht e a Villa Eugenia – sedi del corso di laurea in Scienze e tecnologie vitivinicole ed enologiche di ateneo, nella località di San Floriano – a visite guidate ad aziende del settore e ai due centri di appassimento di Terre di Fumane, e si concluderanno con una masterclass all’enoteca della Valpolicella tenuta da Nicola Frasson.
Momenti di approfondimento e di confronto in tavola rotonda con docenti universitari, imprenditori, tecnici e operatori – in collaborazione con Assoenologi Veneto Occidentale – che metteranno in luce le strategie delle aziende in merito alle nuove sfide climatiche e di mercato.
EI