Presentato il nuovo ciclo di corsi di orientamento, “SCOPERTA – Sviluppo delle Competenze per l’Orientamento e la Transizione Attiva“, attivato dall’università di Verona e dedicato alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori per aiutarli a scegliere un percorso di studi adatto al loro profilo e alle loro aspirazioni. L’incontro intitolato “Alla scoperta dell’università: sperimentare discipline per fare la scelta giusta“ rivolto ai referenti per l’orientamento in uscita delle scuole superiori veronesi, si è tenuto il 12 settembre a Palazzo Giuliari, sede del rettorato.
A presentare l’iniziativa, realizzata con la partecipazione della rete Orientaverona, Massimiliano Badino, referente del Rettore per l’orientamento e docente del dipartimento di Scienze umane, Giovanni Michele Bianco, direttore della direzione Offerta formativa, Matteo Nicolini, referente del rettore per la Sostenibilità ambientale, e Caterina Gallasin, responsabile dell’Unità operativa Orientamento.
Il progetto, che fa parte delle iniziative del Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza, sarà un’importante occasione per studentesse e studenti di beneficiare di corsi specificatamente pensati per loro e per scuola e università di collaborare a sostegno di una transizione sempre più consapevole.
“Con questo progetto”, ha spiegato Badino, “l’università incontra i referenti orientamento delle scuole di Verona, con l’obiettivo di sviluppare una collaborazione sempre più stretta tra ateneo e scuole, per un orientamento sempre più efficace, presente e utile per studentesse e studenti”.
La finalità della proposta è quella di promuovere un raccordo fra aspirazioni delle alunne e degli alunni, competenze per l’occupabilità, scelta del percorso di studio e profili risultanti dalla formazione e richiesti dal mondo del lavoro.
“Noi ci siamo”, afferma Bianco. “Gli aspetti normativi non sono di facile interpretazione, ma questo incontro è stato pensato e organizzato per dare massimo aiuto alle scuole, a studentesse e studenti e alle loro famiglie, perché possano scegliere e ottenere il futuro migliore possibile”.
La partecipazione ai corsi degli studenti è gratuita e vincolata alla sottoscrizione di una convenzione tra scuola e università. Ogni studente potrà partecipare ad una sola iniziativa di un unico ateneo o Afam sul territorio nazionale. L’ateneo scaligero si impegna ad offrire la possibilità di partecipazione gratuita anche a studenti e studentesse che già abbiano frequentato un corso, laddove lo stesso risulti sostenibile in termini di sufficiente affluenza. Maggiori informazioni sull’offerta formativa qui.