Univrmagazine
venerdì, 7 Novembre 2025
verona
  • Attualità
    Lo staff di Museion a Santa Marta

    Museion, il museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano in visita alla Santa Marta

    Photo credits: oksix - Adobe stock

    Sport e inclusione, “Play to Belong” tra i vincitori del bando Cariverona

    Violenza di genere: un conflitto senza frontiere

    Photo credits: @skumer - Adobe Stock

    Nella mente dei cavalieri e delle amazzoni del salto a ostacoli

  • Ricerca
    Da sinistra a destra, prima fila: Antonella Calore, Maria Pia Manto, Eleonora Terrabuio, Daniela Cecconi, Gabriela Constantin, Barbara Rossi, Marta Donini, Jessica Brandi.
Seconda fila: Alessio Montresor, Enrica Pietronigro, Carlo Laudanna, Laura Fumagalli, Vittorina Della Bianca, Nikolaus Vareltzakis.

    Cellule T “ribelli” nel cervello così nasce l’infiammazione neurotossica dell’Alzheimer

    Photo credits: Ennevi

    63 scienziate e scienziati UniVr nella “World’s Top 2% Scientists”

    Da sinistra: Davide Melisi, Vincenzo Bronte, Roberto Salvia

    Alla cerimonia Airc del Quirinale invitati anche tre docenti Univr

    Photo credits: @sebra -   Adobe stock

    Salute mentale, nuova ricerca Univr fotografa la situazione dei servizi in Europa

  • Dai dipartimenti

    Francesco Sala è il nuovo presidente della European association of neurosurgical societies (Eans)

    Photo-credits: NDABCREATIVITY - Adobe Stock

    Ateneo e Comune di Villafranca insieme per il benessere

    Photo credits: @Firn -  Adobe stock

    Servizi per l’infanzia e congedi paritari per far crescere l’occupazione femminile e la natalità

    da sx Coffele, Dolci, Leardini, Comiati, Comotti

    Prevenire la violenza nei luoghi di lavoro

  • Verona città universitaria
    Photo credits: Atlas Illustrations -  Adobe Stock

    La forza del femminile

    Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

    L’Università ad ArtVerona, tra arte, scienza e futuro sostenibile

    da sinistra, Giovanna Felis, David Bolzonella, Matteo Ballottari, Elisa Fasani, Antonella Furini Tiziana Pandolfini e Anita Zamboni

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità
    Lo staff di Museion a Santa Marta

    Museion, il museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano in visita alla Santa Marta

    Photo credits: oksix - Adobe stock

    Sport e inclusione, “Play to Belong” tra i vincitori del bando Cariverona

    Violenza di genere: un conflitto senza frontiere

    Photo credits: @skumer - Adobe Stock

    Nella mente dei cavalieri e delle amazzoni del salto a ostacoli

  • Ricerca
    Da sinistra a destra, prima fila: Antonella Calore, Maria Pia Manto, Eleonora Terrabuio, Daniela Cecconi, Gabriela Constantin, Barbara Rossi, Marta Donini, Jessica Brandi.
Seconda fila: Alessio Montresor, Enrica Pietronigro, Carlo Laudanna, Laura Fumagalli, Vittorina Della Bianca, Nikolaus Vareltzakis.

    Cellule T “ribelli” nel cervello così nasce l’infiammazione neurotossica dell’Alzheimer

    Photo credits: Ennevi

    63 scienziate e scienziati UniVr nella “World’s Top 2% Scientists”

    Da sinistra: Davide Melisi, Vincenzo Bronte, Roberto Salvia

    Alla cerimonia Airc del Quirinale invitati anche tre docenti Univr

    Photo credits: @sebra -   Adobe stock

    Salute mentale, nuova ricerca Univr fotografa la situazione dei servizi in Europa

  • Dai dipartimenti

    Francesco Sala è il nuovo presidente della European association of neurosurgical societies (Eans)

    Photo-credits: NDABCREATIVITY - Adobe Stock

    Ateneo e Comune di Villafranca insieme per il benessere

    Photo credits: @Firn -  Adobe stock

    Servizi per l’infanzia e congedi paritari per far crescere l’occupazione femminile e la natalità

    da sx Coffele, Dolci, Leardini, Comiati, Comotti

    Prevenire la violenza nei luoghi di lavoro

  • Verona città universitaria
    Photo credits: Atlas Illustrations -  Adobe Stock

    La forza del femminile

    Bilancio positivo per la Biotech Week 2025

    L’Università ad ArtVerona, tra arte, scienza e futuro sostenibile

    da sinistra, Giovanna Felis, David Bolzonella, Matteo Ballottari, Elisa Fasani, Antonella Furini Tiziana Pandolfini e Anita Zamboni

    Università di Verona protagonista della Biotech Week 2025

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Scoperto il meccanismo attraverso cui alghe e muschi si proteggono dal troppo sole

La ricerca, pubblicata su Nature Chemistry, apre prospettive per aumentare la produzione di cibo e biocarburanti

di Roberta Dini
21 Luglio 2017
in Ricerca e innovazione

Scoperto il meccanismo di funzionamento di una proteina chiave che consente ai muschi e alle alghe verdi di proteggersi dal troppo sole, dissipando l’energia in eccesso sotto forma di calore. La ricerca, portata avanti dall’università di Verona e dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, è stata pubblicata sulla rivista Nature Chemistry.

La scoperta è rilevante perché ulteriori informazioni su come queste proteine operano potrebbero permettere agli scienziati di modificarle in modo da promuovere la fotosintesi, potenzialmente aumentando la resa della biomassa dei raccolti e delle alghe coltivate per i biocarburanti.Si tratta della LHCSR1, una proteina fotoprotettiva ancestrale presente nelle alghe e nei muschi.

“La fotosintesi, che consente di trasformare l’energia dal sole in zuccheri e altre sostanze essenziali, dipende dalla luce – spiega Roberto Bassi, docente di Fisiologia vegetale all’università veronese, tra i firmatari dello studio insieme a Alberta Pinnola e Luca Dall’Osto del dipartimento di Biotecnologie dell’ateneo scaligero e Toru Kondo, Weit Jia Chen e Gabriela Schau-Cohen del dipartimento di Chimica del MIT – La luce è la sorgente di energia per le piante ma l’eccesso di luce può anche essere molto pericoloso. Quando assorbono più luce di quella che possono usare nel loro metabolismo, l’energia extra crea tossine che distruggono i tessuti. Per prevenire questi danni, le piante verdi hanno sviluppato un meccanismo di difesa conosciuto come “fotoprotezione”, che consente loro di dissipare l’energia in eccesso come calore. I ricercatori dall’università di Verona e del MIT hanno ora scoperto come la proteina chiave responsabile di questo processo, chiamata LHCSR1, consenta al muschio e alle alghe verdi di proteggersi”.

Si è scoperto che la proteina, incorporata nelle membrane del cloroplasto, l’ organello che contiene tutta la clorofilla che dà il colore verde al nostro paesaggio ed ai campi coltivati, può passare tra diversi stati in risposta ai cambiamenti della luce del sole. Quando gli organismi assorbono più luce di quanto abbiano bisogno, la proteina dissipa l’energia in calore. Se questo non succedesse, la clorofilla energizzata reagirebbe con l’ossigeno dell’aria producendo sostanze chimiche altamente tossiche. La proteina LHCSR1 può agire in pochi secondi in seguito ad un cambiamento repentino dell’esposizione luminosa, ad esempio quando il sole appare da dietro una nuvola o da una fronda mossa dal vento.

“Questi meccanismi fotoprotettivi si sono evoluti dal fatto che la luce solare arriva alle piante in maniera molto variabile nel tempo: ogni giorno la luce è bassa al mattino e alla sera ma molto alta a mezzogiorno. Inoltre, nuvole e la presenza di altre piante le cui fronde sono mosse dal vento rendono l’intensità del flusso di fotoni aleatoria. La pianta, che vive di luce, si adatta ad usare il livello di luce giudicato “sicuro e riproducibile giorno per giorno” e scarica nell’ambiente sotto forma di calore l’energia in più rispetto a tale livello. Quando l’interruttore LHCSR1 viene inattivato con una mutazione, le piante soffrono e la loro produttività viene inibita. Sapere di più su come funziona questa proteina – conclude Bassi – potrebbe permettere agli scienziati di modificarla per indurre un livello di fotosintesi più alto nelle piante aumentando la biomassa prodotta per farne cibo o bio-combustibili. Questa possibilità è stata già dimostrata nel caso delle alghe verdi dal laboratorio di Verona”.

I biotecnologi dell’università di Verona sono al lavoro sulla proteina LHCSR1, per regolare la capacità di produrre biomassa mantenendo sufficiente fotoprotezione. Le piante tendono a favorire la sicurezza rispetto alla produttività e quindi perdono molta energia. Agendo con cautela sui geni appropriati si potrebbe migliorare il loro rendimento, aumentando la produzione di cibo e biocombustibili.

Articolo precedente

Kidsuniversity Verona 2017

Articolo successivo

Prorogate le iscrizioni al corso di preparazione ai test di Medicina

Ti potrebbe piacere anche

Photo credits: Ennevi
Ricerca e innovazione

63 scienziate e scienziati UniVr nella “World’s Top 2% Scientists”

di Wiame Mosaid
3 Novembre 2025
Da sinistra: Davide Melisi, Vincenzo Bronte, Roberto Salvia
Ricerca e innovazione

Alla cerimonia Airc del Quirinale invitati anche tre docenti Univr

di Letizia Bertotto
29 Ottobre 2025
Photo credits: @yong - Adobe Stock
Ricerca e innovazione

Progetto Re-shift, come combattere la crescente diffusione di ansia e depressione

di Letizia Bertotto
20 Ottobre 2025
Credits facebook: Museo di Storia Naturale di Verona
Ricerca e innovazione

Cibi del futuro. Culture alimentari, salute e sostenibilità

di Gaia Nencioni
10 Ottobre 2025
Da sx: Annamaria Molino, consigliera; Cristina Basso, coordinatrice per le malattie neurodegenerative; Callisto Bravi, direttore dell’Aoui; Diego Begalli, prorettore; Francesca Benedetta Pizzini.
Ricerca e innovazione

Aria Nuova in Neuroradiologia

di Letizia Bertotto
11 Settembre 2025

Ultimi articoli

Lo staff di Museion a Santa Marta
Attualità

Museion, il museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano in visita alla Santa Marta

5 Novembre 2025
Da sinistra a destra, prima fila: Antonella Calore, Maria Pia Manto, Eleonora Terrabuio, Daniela Cecconi, Gabriela Constantin, Barbara Rossi, Marta Donini, Jessica Brandi.
Seconda fila: Alessio Montresor, Enrica Pietronigro, Carlo Laudanna, Laura Fumagalli, Vittorina Della Bianca, Nikolaus Vareltzakis.
Ricerca e innovazione

Cellule T “ribelli” nel cervello così nasce l’infiammazione neurotossica dell’Alzheimer

5 Novembre 2025
Photo credits: oksix - Adobe stock
Attualità

Sport e inclusione, “Play to Belong” tra i vincitori del bando Cariverona

5 Novembre 2025
Attualità

Violenza di genere: un conflitto senza frontiere

5 Novembre 2025
Photo credits: @skumer - Adobe Stock
Attualità

Nella mente dei cavalieri e delle amazzoni del salto a ostacoli

4 Novembre 2025
Photo credits: @kaliel - Adobe Stock
Attualità

Quando la mente diventa una questione di salute pubblica

4 Novembre 2025
Attualità

Francesco Sala è il nuovo presidente della European association of neurosurgical societies (Eans)

3 Novembre 2025
Photo credits: Ennevi
Ricerca e innovazione

63 scienziate e scienziati UniVr nella “World’s Top 2% Scientists”

3 Novembre 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione