Il progetto “Play to Belong” dell’Università di Verona è tra i 42 vincitori del bando “Sport e cultura per includere” promosso dalla Fondazione Cariverona, con l’obiettivo di rendere lo sport un linguaggio universale per favorire l’inclusione e la coesione sociale.
Coordinato da Cantor Tarperi, docente del dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento, il programma e coinvolge diverse realtà del territorio, tra cui Rete Tantetinte, Associazione Giochi Antichi, Prospettiva.
Il cuore di “Play to Belong” è semplice ma potente: includere attraverso il gioco. Il progetto si rivolge a bambini e adolescenti, in particolare quelli provenienti da famiglie migranti o a basso reddito, che spesso incontrano difficoltà nell’accesso allo sport per motivi economici, linguistici o culturali.
L’obiettivo è garantire inclusione, salute e appartenenza, trasformando lo sport in un ponte che unisce anziché dividere. Le attività proposte sono gratuite e includono sport, laboratori interculturali e occasioni di socializzazione. Le scuole, i campi sportivi, le palestre e gli spazi pubblici diventano luoghi dove ogni differenza viene vista come una risorsa, e non come un ostacolo.
Il progetto non si limita a proporre attività sportive: si inserisce in una rete di alleanze tra l’Università di Verona, enti locali, associazioni e il terzo settore. Insieme, questi soggetti stanno creando spazi di crescita e opportunità per i più giovani, rafforzando le comunità locali e contrastando fenomeni come la povertà educativa.
“Lo sport e l’attività motoria sono strumenti potenti, capaci di operare efficacemente sul senso di appartenenza delle persone ad una comunità – afferma Tarperi-. Agire su di esso significa favorire la condivisione di valori, obiettivi ed incidere attivamente sulla salute e sul benessere del singolo e del gruppo. Con il progetto “Play to Belong”, grazie anche ai partner aderenti, sarà possibile raggiungere, unire e coinvolgere persone che per condizione socioeconomica e culturale hanno difficoltà ad “essere parte” del contesto sportivo, offrendo loro occasioni di incontro, confronto e crescita personale e comunitaria”.
Il bando “Sport e cultura per includere” della Fondazione Cariverona ha premiato 42 iniziative in tutta Italia, che operano nelle città di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona. L’obiettivo della Fondazione è promuovere una cultura di partecipazione e benessere attraverso l’accesso equo alle attività culturali e sportive, contribuendo a un futuro più inclusivo e solidale.
Sara Mauroner





























