Nuovo riconoscimento internazionale per l’Università di Verona. Francesco Sala è stato eletto presidente della European association of neurosurgical societies (Eans), una delle società di neurochirurgia più autorevoli a livello mondiale. La sua elezione rappresenta un importante traguardo per l’ateneo e per la neurochirurgia italiana.
La nomina è avvenuta nel corso dell’incontro annuale dell’Eans, che si è tenuto a Vienna dal 5 al 9 ottobre. Sala, docente del dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento e direttore dell’Unità operativa complessa di Neurochirurgia dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, guiderà l’associazione per il prossimo biennio.
“La presidenza dell’Eans – spiega il professor Sala – è un incarico prestigioso che auspico possa servire da volano per una sempre maggiore internazionalizzazione della neurochirurgia italiana, già espressione di una delle società più attive non solo in Europa, ma anche a livello globale.”
Il nuovo presidente ha scelto come motto del suo mandato l’acronimo “I Care”, che riassume i valori guida del programma biennale: inclusività, consolidamento, alleanze, ricerca ed educazione.
“Queste – sottolinea Sala – saranno le parole chiave che orienteranno il lavoro dell’Eans nei prossimi anni. In particolare, il progetto Junior-Eans punta a creare una sorta di ‘Erasmus della Neurochirurgia’, favorendo scambi e periodi di formazione tra giovani specialisti dei 41 Paesi membri.”
Grazie alla visibilità internazionale e all’attività formativa del centro veronese, che negli ultimi anni ha accolto oltre cento professionisti da tutto il mondo per percorsi di ricerca e specializzazione, questa nomina rappresenta anche un’importante occasione per rafforzare il ruolo dell’Università di Verona come polo di eccellenza nel panorama della neurochirurgia europea.
SM



























