Il progetto Algavalue – Sviluppo di un processo downstream efficiente e sostenibile per la produzione di pigmenti e antiossidanti da microalghe è stato finanziato dalla Fondazione Cariverona con un contributo di 95.000 euro. Il referente del progetto è Matteo Ballottari, docente di Fisiologia vegetale del dipartimento di Biotecnologie.
Ballottari ha commentato che “il progetto Algavalue mira a sviluppare un processo innovativo e sostenibile per ottenere, a partire dalla CO2, uno degli antiossidanti più potenti in natura, la molecola “astaxantina”, fino a 6.000 volte più efficace della vitamina C, utilizzata in nutraceutica e mangimistica con importanti effetti benefici sulla salute umana e animale”.
Il docente ha esposto che oggi il 90% dell’astaxantina viene prodotta per via chimica da derivati del petrolio con elevato impatto ambientale, bassa qualità e ridotta attività: grazie all’utilizzo di ceppi di microalghe sviluppati e brevettati all’interno del laboratorio Sole-Lab del dipartimento di Biotecnologie e coordinati dal docente referente è possibile produrre astaxantina naturale da microalghe in maniera efficiente e sostenibile.
Il progetto coinvolge le aziende SpheraEncapsulation e Asteasier per l’ottimizzazione dei processi di estrazione e stabilizzazione e per lo sviluppo di canali commerciali creando nuove opportunità di mercato e collaborazioni con il settore agricolo e industriale.