Un giovane economista che porta avanti la ricerca con passione e rigore è il nuovo vincitore del Premio Vaona. Giovedì 18 settembre, nell’Aula Vaona del dipartimento di Scienze economiche, il riconoscimento è stato assegnato ad Antonio Granese, assegnista di ricerca dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Il premio, giunto alla nona edizione, è dedicato alla memoria di Andrea Vaona, docente di Economia politica dell’ateneo veronese, prematuramente scomparso nel 2016, e ha lo scopo di valorizzare l’eccellenza dei giovani ricercatori in ambito economico.
La cerimonia si è aperta con gli interventi di Alessandro Bucciol, direttore del dipartimento, e di Cosimo Munari, docente di metodi matematici per l’economia e le scienze attuariali e finanziarie. È seguito l’intervento di Flavio Santi, docente dell’Università di Trento ed ex vincitore del premio, prima della presentazione della tesi del premiato, “Saggi di macroeconomia applicata”. Tra il pubblico erano presenti anche i familiari di Vaona, la moglie Natalie e i due fratelli, che hanno espresso la loro soddisfazione per il riconoscimento, ricordando il valore del docente e l’importanza di mantenere viva la sua memoria attraverso il premio.
Granese, dopo il dottorato conseguito all’Università di Modena e Reggio Emilia, è oggi assegnista nello stesso ateneo e si occupa di macroeconomia applicata ed empirica. Dalla sua ricerca sono nati tre working paper: uno di questi ha ricevuto nel 2024 lo Young Italian Economist Award della Società Italiana di Economia, mentre un altro è in corso di pubblicazione sull’American Economic Journal: Macroeconomics.
“Sono felice di ricevere il Premio Vaona – ha dichiarato Granese – Per chi prova a costruirsi una strada in accademia, spesso non lineare e talvolta precaria, riconoscimenti come questo danno ossigeno e coraggio. Ringrazio la famiglia Vaona e tutti coloro che rendono possibile il premio. In un momento di incertezza economica e tensioni geopolitiche, sostenere la ricerca nelle scienze statistiche e sociali, in particolare in macroeconomia empirica, è fondamentale. Un grazie speciale al mio tutor, Mario Forni, che mi ha guidato in questi anni”.
“Nel solco dell’esempio di Andrea Vaona e della sua intensa, seppur breve, vita accademica – ha concluso Bucciol – il riconoscimento intende valorizzare l’eccellenza dei giovani dottori di ricerca. Nel corso degli anni il premio ha sostenuto studiosi che hanno poi intrapreso brillanti carriere accademiche. Il dipartimento si congratula con Granese e gli augura un futuro ricco di soddisfazioni”.
SM