Parole che non si limitano a raccontare, ma parole che accolgono, guariscono, trasformano: è questo il presupposto con cui l’Università di Verona rinnova il master di primo livello in Biblioterapia, giunto alla sua quinta edizione, e con cui inaugura il primo corso di formazione annuale in Poesiaterapia.
Diretto da Federica Formiga, docente di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia dell’Università di Verona, il master di primo livello in Biblioterapia del dipartimento di Culture e civiltà prevede 300 ore di formazione, di cui due terzi online e un terzo in presenza, che garantiscono una preparazione teorica e pratica adeguata in ambiti – oltre alla biblioterapia – come, tra gli altri, le letterature applicabili, la filosofia della narrazione e la medicina narrativa.
Componente fondamentale del master sono le attività seminariali, focalizzate su una duplice esperienza: da un lato la simulazione della conduzione di sessioni biblioterapeutiche, che le studentesse e gli studenti gestiranno in prima persona; dall’altro la sperimentazione diretta come utenti nei laboratori, che permetteranno loro di acquisire una piena comprensione della prospettiva di chi usufruisce del servizio terapeutico. I momenti di riflessione e di confronto comune che seguiranno alle attività (sia in presenza sia online) culmineranno poi in un project work, che sarà successivamente oggetto della dissertazione finale del master.
Nato su iniziativa di Marco Dalla Valle, collaboratore alla biblioterapia, il corso di formazione annuale in Poesiaterapia è pensato come percorso innovativo e specialistico per coloro che desiderano integrare e approfondire le specifiche tecniche della poesiaterapia, applicabili in diversi contesti professionali.
Con una durata complessiva di 150 ore di formazione che privilegia l’efficacia pratica (65 ore online e 85 ore in presenza), il corso tratterà materie che spaziano dalla letteratura espressiva ai fondamenti di psicologia generale e di dinamiche di gruppo. Le studentesse e gli studenti che prenderanno parte al corso si eserciteranno in simulazioni in aula e concluderanno il proprio percorso con un’importante attività sul campo: la realizzazione di un laboratorio di Poesiaterapia sul territorio da descrivere in una relazione finale.
Sia per il master in Biblioterapia che per il corso di formazione annuale in Poesiaterapia le iscrizioni sono già aperte, e chiuderanno improrogabilmente il 12 novembre, data scelta per consentire alle studentesse lavoratrici e agli studenti lavoratori di usufruire delle 150 ore di diritto allo studio loro riservate. Il tema dell’impatto della biblioterapia e della poesiaterapia, inoltre, verrà ripreso nell’ambito di un convegno internazionale dal titolo Biblioterapia e Medical Humanities in ambiti socioeducativi e sanitari, che si terrà il 20 novembre nell’aula T2 del polo Zanotto.
EI