Il progetto Smart – Sustainable Manufacturing with Advanced Resource Tracking è stato finanziato dalla Fondazione Cariverona con un contributo di 95.000 euro. Il referente del progetto è Michele Lora, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni del dipartimento di Ingegneria per la medicina di innovazione.
Lora ha affermato che “il progetto Smart si propone di sviluppare nuove soluzioni per migliorare l’efficienza produttiva e la sostenibilità energetica nel settore manifatturiero, con particolare attenzione alle Pmi metalmeccaniche. L’obiettivo è progettare e testare tecnologie innovative per la gestione e la tracciabilità dei materiali e per l’ottimizzazione dell’uso dell’energia nei processi produttivi”.
Il progetto utilizzerà un approccio basato su data-drivenoptimization and scheduling, computer vision su sistemi edge-cloud e simulazione mediante digital twin. Verrà sviluppata un’estensione del digital twin Glacier, integrata con un sistema di raccolta e collezione dei dati, per modellare e simulare il comportamento del sistema produttivo, sia in termini di movimentazione del materiale che di consumo energetico, tenendo conto del mix energetico composto in parte da risorse rinnovabili. Il tracciamento dei materiali sarà realizzato tramite telecamere intelligenti ed elaborazione di immagini su dispositivi edge. Parallelamente, verranno sviluppati algoritmi di schedulazione avanzati, basati su dati storici della produzione e del consumo di energia e su dati relativi al costo e la disponibilità di energia dalla rete pubblica. Gli algoritmi di schedulazione dovranno ottimizzare la produzione in base alla disponibilità di energia rinnovabile, tenendo conto anche dello stato e della posizione del materiale in fabbrica.
I risultati attesi includono una maggiore efficienza nella gestione della produzione, una riduzione degli sprechi e un utilizzo più intelligente delle risorse energetiche. L’applicazione in un’azienda del territorio consentirà di testare e validare le soluzioni in un contesto reale, fornendo un modello replicabile per altre PMI. Il progetto contribuirà così alla transizione digitale ed ecologica del settore manifatturiero locale, favorendo la competitività e la sostenibilità delle imprese.