Univrmagazine
mercoledì, 11 Giugno 2025
verona
  • Attualità

    Torna Cinemateneo, due serate con Bertolucci e Kubrick

    Studiare in carcere, a Montorio il primo orientamento universitario per detenuti

    in foto al centro: da destra il rettore Nocini e il presidente Esu Valente con le autorità intervenute al sopralluogo

    Sopralluogo al cantiere del nuovo studentato Esu

    Nuovo rapporto Almalaurea

  • Ricerca

    Ricerca Univr apre nuove prospettive per la progettazione di farmaci

    Photo credits: @Ashi - Adobe Stock

    Bio Hackathon: invenzioni che cambiano il mondo

    in foto, da sinistra, il presidente Riello e il rettore Nocini

    Nuovo accordo Univr e Camera di Commercio

    Un metabolita inatteso può ridurre l’efficacia del farmaco Prasugrel nei pazienti con infarto

  • Dai dipartimenti
    Photo credits: @ภาคภูมิ ปัจจังคะตา - Adobe Stock

    Le ossa rare dell’Europa, la rete Ern-Bond e l’eccellenza veronese nella ricerca sulle malattie scheletriche

    Premio Neuroimmunologia Aini 2025

    A Verona un nuovo patto per il Terzo Settore

    Da sinistra: Cristian Andres Carmona-Carmona, Rossella Franchini, Alejandro Giorgetti, Patricia M.-J. Lievens, Rui P. Ribeiro, Mariarita Bertoldi, Giovanni Bisello, Massimiliano Perduca, Roberta Galavotti e Gianluigi Lunardi

    Quando il gene editing illumina le malattie rare

  • Verona città universitaria
    Veronetta dall'alto

    Veranotte accende Veronetta, il quartiere si fa palcoscenico

    Photo credits: @PinkBirdDesign - Adobe Stock

    Aspettando Veronetta Contemporanea festival

    Nella foto: Olivia Guaraldo, Luigina Mortari, Matteo Nicolini, Cecilia Pedrazza Gorlero, Roberta Silva, Giuseppe Caruso, Daniele Venturini

    “So.Di.Re. Legalità”: un ponte educativo tra scuola e università per coltivare cittadinanza e responsabilità

    Da sinistra, Nicola Pasqualicchio, Michele Magnabosco, Olivia Guaraldo, Marta Ugolini e Claudio Valente

    Torna Veronetta Contemporanea Festival

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
  • Attualità

    Torna Cinemateneo, due serate con Bertolucci e Kubrick

    Studiare in carcere, a Montorio il primo orientamento universitario per detenuti

    in foto al centro: da destra il rettore Nocini e il presidente Esu Valente con le autorità intervenute al sopralluogo

    Sopralluogo al cantiere del nuovo studentato Esu

    Nuovo rapporto Almalaurea

  • Ricerca

    Ricerca Univr apre nuove prospettive per la progettazione di farmaci

    Photo credits: @Ashi - Adobe Stock

    Bio Hackathon: invenzioni che cambiano il mondo

    in foto, da sinistra, il presidente Riello e il rettore Nocini

    Nuovo accordo Univr e Camera di Commercio

    Un metabolita inatteso può ridurre l’efficacia del farmaco Prasugrel nei pazienti con infarto

  • Dai dipartimenti
    Photo credits: @ภาคภูมิ ปัจจังคะตา - Adobe Stock

    Le ossa rare dell’Europa, la rete Ern-Bond e l’eccellenza veronese nella ricerca sulle malattie scheletriche

    Premio Neuroimmunologia Aini 2025

    A Verona un nuovo patto per il Terzo Settore

    Da sinistra: Cristian Andres Carmona-Carmona, Rossella Franchini, Alejandro Giorgetti, Patricia M.-J. Lievens, Rui P. Ribeiro, Mariarita Bertoldi, Giovanni Bisello, Massimiliano Perduca, Roberta Galavotti e Gianluigi Lunardi

    Quando il gene editing illumina le malattie rare

  • Verona città universitaria
    Veronetta dall'alto

    Veranotte accende Veronetta, il quartiere si fa palcoscenico

    Photo credits: @PinkBirdDesign - Adobe Stock

    Aspettando Veronetta Contemporanea festival

    Nella foto: Olivia Guaraldo, Luigina Mortari, Matteo Nicolini, Cecilia Pedrazza Gorlero, Roberta Silva, Giuseppe Caruso, Daniele Venturini

    “So.Di.Re. Legalità”: un ponte educativo tra scuola e università per coltivare cittadinanza e responsabilità

    Da sinistra, Nicola Pasqualicchio, Michele Magnabosco, Olivia Guaraldo, Marta Ugolini e Claudio Valente

    Torna Veronetta Contemporanea Festival

  • Redazione
    • Opinioni
No Result
View All Result
Univrmagazine
No Result
View All Result

Nuovo studio del progetto ORCHESTRA identifica quattro quadri clinici del long Covid

Confermato il ruolo protettivo di vaccinazione, anticorpi monoclonali e corticosteroidi

di Sara Mauroner
21 Luglio 2023
in Senza categoria

Il progetto ORCHESTRA, coordinato dall’università di Verona e finanziato con fondi europei del programma Horizon 2020, pubblica sulla prestigiosa rivista eClinical Medicine i risultati di uno studio di coorte che ha seguito per 12 mesi 1800 pazienti per comprendere le cause e le manifestazioni cliniche della sindrome cosiddetta “long COVID”. Lo studio, utilizzando tecniche di analisi statistica molto avanzate quali l’analisi fattoriale e il machine learning, propone una nuova definizione di long COVID, basata sull’associazione dei sintomi e sull’impatto sulla qualità della vita dei pazienti a 12 mesi dalla infezione acuta.

La sindrome long-COVID è una complessa condizione clinica i cui meccanismi patogenetici non sono ancora del tutto conosciuti e che si stima abbia colpito 65 milioni di pazienti in tutto il mondo. La definizione utilizzata fino ad oggi è quella dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che si basa sulla nuova comparsa di sintomi a distanza di circa tre mesi da un’infezione acuta da SARS-CoV-2, che possono essere persistenti, fluttuanti o recidivanti, e che non possono essere spiegati con una diagnosi alterativa. Ad oggi sono stati descritti più di 200 sintomi attribuibili al long COVID, i più comuni dei quali risultano essere l’astenia, i dolori muscoloscheletrici, i deficit della concentrazione e della memoria a breve termine e i disturbi respiratori, inclusi affanno e tosse persistente. La natura aspecifica della sintomatologia e delle sue modalità di presentazione non ne rende possibile una caratterizzazione puntuale né il suo corretto inquadramento diagnostico. Da ciò deriva una limitazione sostanziale della possibilità di condurre studi con lo scopo di migliorare la gestione clinica dei pazienti con long COVID e sviluppare nuovi farmaci.

Lo studio clinico

Nel progetto ORCHESTRA (Connecting european cohorts to increase common and effective response to SARS-CoV-2 pandemic) è stato svolto uno studio prospettico multicentrico, condotto dal febbraio 2020 al giugno 2022, in cui sono stati arruolati pazienti affetti da SARS-CoV-2, sia ambulatoriali che ricoverati, seguiti con visite cliniche e prelievi di laboratorio a 3, 6 e 12 mesi dalla diagnosi. Sono state valutate le caratteristiche cliniche e biochimiche, la risposta degli anticorpi, le varianti virali di interesse e la qualità della vita fisica e mentale dei pazienti. L’obiettivo principale è stato identificare i fattori di rischio e protettivi per l’insorgenza della sindrome long COVID in base alle caratteristiche del paziente e delle comorbidità, alla gravità della malattia COVID, al trattamento e allo stato di vaccinazione.

I risultati

I risultati dello studio mettono in luce nuove evidenze che permettono di affermare che la sindrome long COVID può essere classificata in base alla combinazione di sintomi, con un diverso impatto sulla qualità della vita fisica e mentale e differenti meccanismi patogenetici, come dimostrato dall’analisi dei fattori di rischio e di protezione associati a ciascun quadro clinico e alla sindrome long COVID grave.

Questi risultati possono contribuire alla progettazione di studi sulla patogenesi e alla selezione di pazienti ad alto rischio per includerli in studi clinici di nuovi farmaci per la cura del long COVID. Inoltre, potrebbero supportare campagne di sensibilizzazione e orientare le politiche sanitarie per il controllo del COVID.

In particolare:

  • Dei 1796 pazienti arruolati, 1030 (57%) hanno riportato almeno un sintomo riconducibile alla sindrome long COVID dopo 12 mesi
  • Le malattie cardiovascolari (710, 40%) sono state le condizioni cliniche sottostanti più frequentemente riportate
  • Sono stati indentificati quattro quadri clinici differenti: la sindrome da affaticamento cronico (stanchezza, mal di testa e perdita di memoria), la sindrome respiratoria (tosse e dispnea), la sindrome del dolore cronico (artralgia e mialgia) e la sindrome neurosensoriale (alterazione del gusto e dell’olfatto).
  • I fattori di rischio dei quadri clinici erano diversi:

le donne hanno un rischio aumentato di dolore e fatica cronica e sintomi neurologici; i pazienti con condizioni respiratorie preesistenti (come la broncopneumopatia cronica ostruttiva) hanno un rischio aumentato di peggioramento dei sintomi respiratori già presenti; i sintomi all’esordio del COVID possono essere un segnale precoce di futuro long COVID: i sintomi neurologici aumentano il rischio non solo di long COVID neurologico ma anche di sintomi respiratori e di astenia cronica, mentre i disturbi gastrointestinali si associano a fatica cronica.

  • Il sesso femminile, i sintomi gastrointestinali e complicazioni renali durante l’infezione acuta aumentano il rischio di sindrome long COVID grave
  • La riduzione più significativa della qualità della vita fisica e mentale è stata osservata nei pazienti con sintomi respiratori e sindrome del dolore cronico rispetto ai controlli negativi (pazienti non affetti da long COVID)
  • Tra i fattori protettivi aver ricevuto terapia steroidea durante la fase acuta della malattia ridurrebbe il rischio di persistenza di disturbi neurosensoriali, quali le alterazioni del gusto e dell’olfatto, mentre la terapia precoce con anticorpi monoclonali nei pazienti con altre comorbidità limiterebbe tutte le manifestazioni di long COVID

Evelina Tacconelli, coordinatrice del progetto, sottolinea che i risultati hanno permesso l’identificazione di un long COVID grave che, a 12 mesi dalla infezione da SARS-CoV-2 vede la persistenza di sintomi respiratori associati ad astenia e dolore cronico. Come dimostrato da questionari specifici, la qualità di vita di questi pazienti è devastata. Le donne purtroppo hanno un rischio 3 volte maggiore degli uomini di long COVID grave. Essere stati vaccinati riduce il rischio di affaticamento e dolore cronico e di long COVID grave.

Il Rettore dell’università di Verona Pierfrancesco Nocini sottolinea che “il progetto ORCHESTRA dimostra come la ricerca clinica sia essenziale per il miglioramento delle diagnosi e terapie dei pazienti con long COVID. La pandemia ci ha permesso di dimostrare ancora più chiaramente il ruolo centrale della ricerca e delle Università in tutte le situazioni in cui una patologia è ancora ignota e in fase di definizione”.

La dottoressa Elisa Gentilotti, tra i principali autori dello studio, conclude che “l’individuazione precoce dei pazienti a rischio di sviluppare forme gravi di long COVID può facilitare e supportare lo sviluppo di nuovi farmaci efficaci”.

Il progetto ORCHESTRA (orchestra-cohort.eu), coordinato dalla professoressa Tacconelli e dal suo team dell’università di Verona, è finanziato dal programma HORIZON 2020, iniziativa europea di ricerca e innovazione, ed è iniziato a dicembre 2020 con l’obiettivo di comprendere diversi aspetti clinici della pandemia da SARS-CoV-2. Partecipano a questo progetto 37 partner da 15 paesi, che insieme hanno istituito un’infrastruttura di analisi con standard comuni. Tra i principali obiettivi, l’identificazione di predittori clinici e di laboratorio per ridurre ospedalizzazione e gravità di COVID-19 e prevenire il long COVID.

 

DOI: https://doi.org/10.1016/j.eclinm.2023.102107

 

Per interviste e approfondimenti professoressa Evelina Tacconelli: 3497790711

 

© sdecoret – stock.adobe.com

 

 

 

 

 

Articolo precedente

Proclamazione di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive

Articolo successivo

iNEST: in arrivo 18 milioni di euro per l’innovazione del NordEst

Ti potrebbe piacere anche

Attualità

Assegnata a Giuseppe Lippi l’edizione 2025 del Premio Filippin

di Margherita Centri
5 Maggio 2025
Attualità

Domeniche 3 e 10 novembre, escursioni e raccolta di dati ambientali sui licheni

di Alberto Pozza
30 Ottobre 2024
Attualità

Asma center e allergie, 10 anni di pazienti curati a Verona

di Alberto Pozza
17 Ottobre 2024
Ricerca e innovazione

Si conclude il progetto europeo Orchestra: una sinfonia di scienziati contro le pandemie

di Alberto Pozza
8 Ottobre 2024
Attualità

Università di Verona e Aoui insieme al Planetary Health Festival

di Elisa Innocenti
2 Ottobre 2024

Ultimi articoli

Attualità

Torna Cinemateneo, due serate con Bertolucci e Kubrick

11 Giugno 2025
Attualità

Studiare in carcere, a Montorio il primo orientamento universitario per detenuti

11 Giugno 2025
Veronetta dall'alto
Verona città universitaria

Veranotte accende Veronetta, il quartiere si fa palcoscenico

11 Giugno 2025
in foto al centro: da destra il rettore Nocini e il presidente Esu Valente con le autorità intervenute al sopralluogo
Attualità

Sopralluogo al cantiere del nuovo studentato Esu

10 Giugno 2025
Attualità

Nuovo rapporto Almalaurea

10 Giugno 2025
Olivia Guaraldo e Nicola Pasqualicchio
Attualità

Al via il Veronetta Contemporanea Festival

10 Giugno 2025
Attualità

Verona protagonista alla sfida nazionale di anatomia

10 Giugno 2025
Attualità

Abbattere muri, costruire ponti

10 Giugno 2025
Univrmagazine

il giornale dell’Università degli Studi di Verona

Direttrice editoriale: Nicoletta Zerman
Direttrice responsabile: Tiziana Cavallo

Registrazione presso il Tribunale di Verona
Numero di registrazione testata N.1820 del 18.11.2008

Copyright © 2024
Università degli Studi di Verona - Area Comunicazione e Public Engagement (Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione)

Iscriviti alla newsletter

Inviami una mail per confermare l’iscrizione al servizio di newsletter e così esprimere il mio consenso al trattamento dei dati personali

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Preferenze cookieAccetta tutti
Manage consent

Informativa breve cookies

Il Titolare utilizza i cookie per ottimizzare la fruizione del sito e per velocizzare le esperienze ed attività degli utenti. Il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti” per compilare statistiche anonime aggregate.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari per l’utilizzo del sito Web sono essenziali per il funzionamento del sito web, bloccarli non ne permette il funzionamento. Questa categoria include cookie che consentono di facilitare la navigazione e il servizio reso all’utente. Per la loro installazione non è necessario il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Non necessari
Cookie Analitici di Terze Parti I cookie statistici aiutano il titolare a capire come i visitatori interagiscono con il sito, trasmettendo informazioni in forma anonima. Alcuni di questi cookie sono gestiti per noi da terzi (Google Analytics, Matomo) sempre in forma anonima e non consentiamo loro di utilizzarli per altre finalità.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Ricerca e innovazione
  • Dai dipartimenti
  • Verona città universitaria
  • Redazione